Scegliere le verdure migliori da grigliare non è un compito oggettivo o univoco, anzi: dipende molto dai gusti personali, anche se ci sono alcune varietà che si prestano particolarmente bene alla cottura sulla griglia e che sono apprezzate da molti - diventando dei veri e propri classici.
La più famosa di tutte è la melanzana, che può essere sia tagliata a fette o a cubetti, in modo tale da essere marinata prima di essere grigliata per ottenere un sapore ancora più intenso. Ci sono poi le zucchine: tagliate a fette longitudinali o a rondelle, grigliate semplicemente o condite con erbe aromatiche, mentre i peperoni - a prescindere dalla tipologia: verdi, gialli o rossi - sono da grigliare interi o tagliati a strisce. Infine, sempre per restare nelle indicazioni classiche, ci sono i pomodori: tagliati a fette o a metà, ideali per accompagnare carni grigliate o per preparare bruschette. Bene, ma quali tecniche conviene usare? Ce ne sono diverse e tutte, ovviamente, hanno dei vantaggi e degli effetti di controindicazione. Guardiamo insieme alle tecniche più comuni utilizzate per grigliare e marinare.
Dalla griglia a carbone alle padelle: come conviene grigliare la verdura
Esistono diverse tecniche per grigliare le verdure, ognuna con i suoi pro e contro. La più comune di tutte è sicuramente la griglia a carbone, che conferisce alle verdure un sapore affumicato e intenso (riuscendo a dare una spinta in più al cibo), ma che sicuramente richiede più attenzione e può essere difficile tenere sotto controllo la temperatura. In alternativa c’è la griglia elettrica: più facile da usare e da controllare, però non conferisce alle verdure lo stesso sapore affumicato della griglia a carbone. Se da un lato aggiungi quindi, dall’altro perdi un pezzo. Come terza opzione c’è la padella in ghisa: ideale per grigliare piccole quantità di verdure, senza dover mettere in piedi una vera e propria griglia, diventa poi complicata da pulire e non spinge molto sul sapore. Infine, il forno: un metodo di cottura più delicato che aiuta a preservare i nutrienti delle verdure, ma non conferisce alle verdure le stesse caratteristiche grigliate della cottura sulla griglia o in padella.
Indipendentemente dal metodo scelto, ecco alcuni consigli generali per grigliare le verdure:
- Scegliere le verdure giuste: come accennato in precedenza, alcune verdure si prestano meglio alla grigliatura di altre;
- Tagliare le verdure a pezzi di dimensioni simili: questo aiuterà a garantire una cottura uniforme;
- Condire le verdure: prima di grigliarle, ungere le verdure con olio d'oliva e condire con sale, pepe e le erbe aromatiche preferite;
- Preriscaldare la griglia: che si stia usando una griglia a carbone, elettrica o una padella in ghisa, è importante preriscaldarla a fuoco alto prima di cuocere le verdure;
- Non affollare la griglia: lasciare un po' di spazio tra le verdure per consentire una circolazione uniforme del calore e evitare che si brucino;
- Girare le verdure spesso: per garantire una cottura uniforme, girare le verdure ogni 1-2 minuti;
- Non cuocere troppo: le verdure grigliate devono essere tenere ma ancora leggermente croccanti;
- Servire subito: le verdure grigliate sono meglio gustate calde.
Marinare per esaltare il sapore della verdura: ecco come fare
Esistono vari tipi di marinatura a cui sottoporre le verdure, un modo per esaltarne il sapore e renderle più morbide. Esistono diverse ricette per marinare le verdure, ma eccone una base che potete utilizzare per la maggior parte di esse: come ingredienti si usano verdure a scelta (ad esempio, melanzane, zucchine, peperoni, cipolle, pomodori), olio extravergine d’oliva, aceto (di vino bianco, balsamico o di mele), succo di limone (facoltativo), sale, pepe ed erbe aromatiche a scelta (ad esempio, basilico, origano, timo, rosmarino). Il procedimento è semplice: tagliare le verdure a pezzi di dimensioni simili, mentre in una ciotola capiente si uniscono le verdure, l'olio d'oliva, l'aceto, il succo di limone (se utilizzato), il sale, il pepe e le erbe aromatiche. Va mescolato bene per ricoprire uniformemente le verdure con la marinata, per poi coprire il tutto con un canovaccio o con pellicola per alimenti e lasciare marinare in frigorifero per almeno 30 minuti, o fino a 24 ore. Infine, scolare le verdure dalla marinata prima di cuocerle. Provatelo e non ve ne pentirete!