
Le verdure sono alleate preziose per la salute del nostro fegato grazie alle loro ricche proprietà, ma perché fanno così bene a questo organo fondamentale per il nostro benessere?
Scopriamolo insieme, ricordando che sono un vero toccasana innanzitutto perché contengono sostanze che lo proteggono, lo aiutano a depurarsi e a funzionare al meglio. Queste proprietà includono: antiossidanti, che riescono a proteggere le cellule del fegato dai danni dei radicali liberi, responsabili dell'invecchiamento cellulare; hanno sostanze depurative che favoriscono l'eliminazione delle tossine dal fegato, aiutandolo a svolgere le sue funzioni in modo efficiente; contengono inoltre vitamine e minerali che forniscono al fegato i nutrienti necessari per funzionare correttamente. Infine, ma non per importanza, le fibre che aiutano a regolare il metabolismo e a prevenire l'accumulo di grasso nel fegato.
Per beneficiare al meglio di queste proprietà delle verdure, è consigliabile consumarle in alcuni modi specifici: crude, per preservare al meglio le loro proprietà nutritive; cotte al vapore o bollite, per una cottura leggera che non altera le loro proprietà; sotto forma di centrifugati o estratti, per un concentrato di nutrienti. Infine, come altri consigli ricordiamo anche che bisogna sempre variare tanto l’alimentazione per assicurarsi di assumere tutti i nutrienti necessari per la salute del fegato (le sole verdure in sostanza non bastano). Bisogna bere molta acqua per favorire la depurazione del fegato ed evitare l'eccesso di alcol e grassi saturi, che altrimenti andrebbero soltanto a sovraccaricarlo. Bene, detto tutto ciò possiamo chiederci: quali sono le verdure che più di altre riescono a dare una mano a questo organo fondamentale? Scopriamole insieme.
Quali verdure sono consigliate (e quali evitare) per il fegato
Questa dunque la lista di alcune verdure che fanno particolarmente bene al fegato, con le loro proprietà specifiche:
- Carciofi: contengono cinarina, una sostanza che stimola la produzione di bile e favorisce la depurazione del fegato;
- Cardo mariano: contiene silimarina, un antiossidante che protegge le cellule del fegato dai danni;
- Broccoli e cavoli (crucifere): ricchi di sulforafano, una sostanza che aiuta a disintossicare il fegato e a prevenire il cancro;
- Spinaci e altre verdure a foglia verde: ricchi di clorofilla, che aiuta a depurare il fegato e a migliorare la sua funzionalità:
- Barbabietole: contengono betaina, una sostanza che protegge il fegato dai danni e favorisce la sua rigenerazione;
- Aglio e cipolla: contengono composti solforati che aiutano a disintossicare il fegato e a proteggerlo dai danni;
- Sedano: ha proprietà diuretiche e depurative, utili per favorire l'eliminazione delle tossine dal fegato;
- Zucca: ha proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, utili per proteggere il fegato dai danni.
Discorso invece opposto va fatto per quelli che possono essere alimenti che rischiano, soprattuto se consumati in grandi quantità, di affaticare il fegato. Ecco un’altra breve lista:
- Verdure crude: alcune persone con fegato sensibile potrebbero trovare le verdure crude difficili da digerire, soprattutto se consumate in grandi quantità. Questo vale in particolare per cavoli, broccoli e altre crucifere;
- Verdure conservate: le verdure in scatola o sott'olio possono contenere elevate quantità di sale, conservanti e altre sostanze che possono affaticare il fegato;
- Funghi: i funghi sono generalmente difficili da digerire e possono contenere tossine che mettono a dura prova il fegato;
- Melanzane: in alcune persone, le melanzane possono favorire l'infiammazione epatica;
- Peperoni: soprattutto se crudi, possono risultare difficili da digerire e causare disturbi al fegato.