Sul mercato, a seconda delle stagioni, si trovano diverse verdure che, grazie alla consistenza e al sapore che sviluppano, si prestano particolarmente bene alla cottura alla griglia.
Questi alimenti, infatti, mantengono al meglio la loro forma sulla piastra e maturano un gusto più intenso con il calore diretto. Per ciascun ortaggio è importante rispettare sempre caratteristiche, texture e sapori: questi ultimi, in particolare, si esaltano senz’altro con questa tipologia di cottura. L’importante è non esagerare nella gratinatura, al fine di mantenere la giusta consistenza e intensità.
Per ottenere delle eccezionali verdure da griglia, insomma, è bene seguire alcuni accorgimenti che migliorino il risultato finale, a cominciare dal taglio della materia prima che, come vedremo, dovrà essere uniforme e non troppo sottile. È indispensabile, inoltre, monitorare con attenzione la cottura. L’utilizzo di una marinata o di un condimento leggero può davvero fare la differenza, ma il consiglio è di aggiungere il sale soltanto alla fine, per evitare che le nostre verdure rilascino acqua finendo per risultare bollite.
Dalle zucchine alle pannocchie di mais: le migliori verdure da griglia
Tra le verdure che più si addicono alla cottura alla griglia troviamo le zucchine, le melanzane e i peperoni. Le prime sono semplici da tagliare a fette lunghe e sottili e si cuociono rapidamente, diventando tenere e saporite. Per quanto riguarda le melanzane, l’affumicatura generata dal contatto con la piastra si abbina bene con molteplici condimenti. Discorso analogo per i peperoni, che oltre alla leggera e succulenta crosticina esterna diventano anche più dolci rispetto ad altre modalità di cottura.
Anche gli asparagi sono una scelta ideale da grigliare: cuociono in poco tempo e mantengono un’ottima consistenza. Nella famiglia dei funghi, i Portobello sono perfetti da fare ai ferri: i loro cappelli grandi e carnosi, se messi in un panino, diventano un’ottima alternativa all’hamburger. Provare per credere! Le cipolle, specialmente quelle rosse, diventano più dolci e gustose sulla piastra grazie all’effetto della caramellizzazione. Divisi a metà e grigliati, con la parte del taglio rivolta verso il basso, i pomodori sviluppano un sapore intenso e una texture piacevolmente morbida. Il consiglio bonus sono le pannocchie di mais: vero e proprio classico della cucina americana, in particolare durante i barbecue, vengono spesso servite con burro fuso, sale, pepe o condimenti più elaborati. Questa soluzione per la cottura del mais sta prendendo piede anche in Italia, per via del gusto dolce e leggermente fumé sprigionato dalle pannocchie.
Tagliare le verdure da grigliare: ecco come si fa
Come accennato in precedenza, è importante tagliare le verdure da grigliare con cognizione di causa per esaltarne le proprietà organolettiche. Seguendo alcune piccole accortezze è possibile ottenere un risultato saporito, dorato e dalla giusta consistenza. Per quanto riguarda le zucchine, è consigliabile tagliarle a fette longitudinali di circa mezzo centimetro di spessore, onde evitare che diventino troppo molli in cottura. Le melanzane, invece, si possono affettare a rondelle di circa un centimetro, ma anche a fette lunghe se si predilige una presentazione diversa. I peperoni vanno tagliati in quarti o metà, rimuovendo semi e nervature interne, e poi a striscioline.
Non è necessario tagliare asparagi, cappelli dei funghi Portobello e pannocchie di mais. Per quanto riguarda i primi basta eliminare solo la parte finale, che risulta più dura e stopposa, piegandoli e spezzandoli naturalmente. Le pannocchie, invece, è preferibile grigliarle intere, con qualche spennellata di burro oppure olio d’oliva: se necessario, si possono anche tranciare a metà. Le cipolle si tagliano a fette spesse di circa un centimetro, per evitare che si disfino troppo durante la cottura. I pomodori, infine, vanno affettati a metà nel senso della lunghezza: per queste preparazioni è preferibile scegliere quelli di media grandezza o, in alternativa, i pomodori ciliegino grandi.