La vellutata di spinaci è una zuppa cremosa (e “vellutata” per l’appunto, guardando al modo in cui si presenta) che viene messa a punto in cucina partendo dalla lavorazione degli spinaci - che restano l’ingrediente principale della preparazione.
È una pietanza leggera, saporita e ricca di nutrienti, perfetta soprattutto durante i mesi più freddi dell’anno, che permette di non rinunciare al gusto, senza mettere da parte gli aspetti nutrizionali. La vellutata di spinaci infatti è ricca di nutrienti essenziali come vitamine - specialmente vitamina A e vitamina K -, minerali e antiossidanti. È anche una scelta salutare poiché porta un basso apporto in termini di calorie, ma ricca di fibre che aiutano la digestione e favoriscono il senso di sazietà (caratteristica fondamentale ad esempio per le persone a dieta). In sintesi, la vellutata di spinaci è una zuppa deliziosa, nutriente e versatile che può essere apprezzata da sola o come parte di un pasto più ampio: è una grande opzione per chi cerca un piatto leggero ma soddisfacente, ma è lecito chiedersi - come si prepara? Scopriamolo insieme con la nostra ricetta e poi fateci sapere cosa ne pensate.
Vellutata di spinaci: quali sono gli ingredienti da usare
Mettersi all’opera ai fornelli per preparare una buona vellutata di spinaci può sicuramente portare ad avere diversi consigli, idee e indicazioni - in base anche a quella che è l’esperienza personale che ognuno di noi matura nel corso degli anni in cucina. Per questo anche noi preferiamo consigliare quella che a nostro avviso è la ricetta migliore come compromesso tra poca complicazione nella lavorazione, ingredienti semplici e sempre disponibili in casa e un sapore che vedrete non vi deluderà. Ecco quindi una ricetta semplice e deliziosa per preparare la vellutata di spinaci, partendo da ciò che ci serve: 500g di spinaci freschi; una patata media, sbucciata e tagliata a cubetti; una cipolla media, tritata; due spicchi d'aglio, tritati; 500ml di brodo vegetale; 100ml di panna da cucina (o panna vegetale per una versione vegana), sale, pepe e olio EVO quanto basta.
La ricetta per preparare la vellutata di spinaci (con il tocco dell’aggiunta della panna)
Si parte inevitabilmente dalla materia prima, dagli spinaci che vanno lavati accuratamente sotto l’acqua corrente per rimuovere eventuali residui di terra - tagliando poi le foglie dagli steli più grossi. In una pentola capiente, bisogna poi scaldare un po' di olio d'oliva e aggiungere la cipolla e l'aglio tritati, facendoli appassire leggermente a fuoco medio. Aggiungere poi a quel punto gli spinaci lavati e tagliati, insieme ai cubetti di patata: mescolare bene e far cuocere per qualche minuto finché gli spinaci non si saranno appassiti. Per dare sapore, versare il brodo vegetale nella pentola e portare il tutto a ebollizione, riducendo poi la fiamma e lasciando sobbollire per circa 15-20 minuti, o almeno finché le patate non saranno morbide (l’operazione potrebbe richiedere anche qualche momento in più.
Una volta che gli ingredienti sono cotti, bisogna utilizzare il frullatore ad immersione per frullare la zuppa fino a ottenere una consistenza vellutata e omogenea. Per dare un tocco diverso, aggiungere la panna da cucina (o la sua alternativa vegana) alla vellutata di spinaci e mescolare bene: lasciare cuocere per altri 2-3 minuti, assaggiare e aggiustare di sale e pepe secondo il proprio gusto. La preparazione è dunque arrivata al termine e non resta altro che servire la vellutata di spinaci calda, eventualmente guarnendo con una spruzzata di panna, crostini di pane tostato o una spolverata di pepe nero macinato fresco. Il modo migliore per dare un nuovo sprint e un gusto diverso a un piatto semplice, ma davvero molto nutriente.