Lascia il tuo indirizzo e-mail e scarica il documento

Pubblicato 12 giorni fa

Topinambur al forno: ricette e idee su come cucinarli

Home - idee cucina

topinambur-al-forno

Il topinambur, un tubero dalle origini nordamericane, si presenta come una radice nodosa e irregolare, la cui buccia sottile cela una polpa chiara e croccante: nonostante i suoi nomi fuorvianti, come "carciofo di Gerusalemme" o "rapa tedesca", non ha legami con il carciofo o la rapa, né con le località citate.

Il suo sapore, che ricorda vagamente il carciofo con un tocco di dolcezza e nocciola, lo rende un ingrediente versatile in cucina. Ricco di fibre, in particolare di inulina, un prebiotico benefico per la flora intestinale, il topinambur offre anche un buon apporto di vitamine e minerali, come potassio, ferro e vitamina C. Può essere consumato sia crudo, in insalate, sia cotto, in svariate preparazioni: zuppe, purè, contorni al forno o in padella. La sua consistenza croccante e il sapore delicato lo rendono un'alternativa interessante alle patate, con il vantaggio di un minor contenuto di amido e un maggiore apporto di fibre. La sua riscoperta in cucina è dovuta anche alla sua adattabilità a diverse preparazioni e alla sua capacità di arricchire i piatti con un tocco di originalità e un profilo nutrizionale interessante.

La storia del topinambur è un racconto affascinante che si intreccia con esplorazioni, scambi culturali e un pizzico di mistero: originario del Nord America, questo tubero nodoso era già conosciuto e coltivato dalle popolazioni indigene prima dell'arrivo degli europei. Furono gli esploratori francesi, nel 17° secolo, a portarlo nel Vecchio Continente, dove inizialmente riscosse un notevole successo. Il nome stesso "topinambur" ha un'origine curiosa: si pensa derivi dalla tribù dei Tupinambá, nativi del Brasile, il cui arrivo in Francia coincise con la diffusione del tubero, creando una sorta di associazione errata. In Europa, il topinambur divenne rapidamente un alimento popolare, apprezzato per la sua resistenza, facilità di coltivazione e sapore gradevole. Tuttavia, la sua fama fu presto oscurata dall'arrivo della patata dalle Americhe, che si rivelò più versatile e produttiva. Per questo motivo nel corso del tempo, il topinambur cadde nell'oblio, relegato a coltura marginale o addirittura a mangime per animali. Solo recentemente, grazie alla riscoperta delle sue proprietà nutrizionali e alla crescente attenzione verso alimenti antichi e dimenticati, il topinambur è tornato sulle tavole, conquistando un posto d'onore nella cucina contemporanea. Per questo noi oggi vogliamo proporvi un’idea e una ricetta per come cucinarlo.

Ricette semplici e idee per cucinare il topinambur: alcuni consigli utili

Volevamo dunque proporre alcune ricette e idee per esaltare al meglio questo ingrediente, a partire dal topinambur al forno semplice e croccante che prevede una base minima di ingrendienti: topinambur, olio extravergine d’oliva, sale ed erbe aromatiche (rosmarino, timo, salvia). La preparazione è presto detta, partendo dal lavare bene i topinambur e tagliali a fettine sottili, per poi condire le fettine con olio, sale e le erbe aromatiche. Bisogna poi disporle su una teglia rivestita di carta forno e cuocerle in forno preriscaldato a 180°C per circa 20-25 minuti, o finché non saranno dorate e croccanti. Un’alternativa invece è quella di mixarlo alle patate per fare un piatto unico più completo e ricco, prevedendo dunque come ingredienti: topinambur, patate, cipolla (o cipollotto), olio extravergine d’oliva, sale, pepe e rosmarino. Per la preparazione invece si segue lo stesso processo: bisogna lavare e tagliare a pezzi topinambur e patate, compiendo la stessa operazione anche la cipolla a spicchi. Si mettono insieme tutte le verdure in una teglia, condendole con olio, sale, pepe e rosmarino e poi passando alla cottura in forno preriscaldato a 180°C per circa 40-45 minuti, o finché le verdure saranno tenere e dorate.

Chiudiamo come sempre con qualche consiglio utile: si possono aggiungere altri ortaggi come carote, pastinaca o zucca, mentre per ottenere un tocco più saporito si possono usare aglio tritato o scaglie di parmigiano. Altro tentativo per cambiare il sapore è quello di condire il topinambur con spezie come la paprika o il curry, oppure a proprio piacimento della frutta secca come le noci, che si sposano benissimo con il topinambur. In generale è un ottimo contorno per carne o pesce, ma può anche essere gustato da solo come snack: l’importante è scegliere topinambur sodi e privi di ammaccature, lavando bene i tuberi per rimuovere eventuali residui di terra. Infine, per una consistenza più cremosa, si possono preparare un purè di topinambur al forno: insomma, sbizzarritevi con la fantasia!

category image

Contorni freschi

Misticanza

category image

Contorni freschi

Vivace

category image

Contorni freschi

Spinaci

Back folder page

Torna alle idee di cucina