Il risotto è un piatto non solo tradizionale nella nostra cucina, ma che affonda le radici in un passato in parte avvolto da leggende e da dicerie che non permettono di definire in maniera precisa una data di invenzione o di nascita di questo piatto.
Tuttavia, diverse teorie tentano di spiegare come questo piatto iconico sia entrato a far parte della tradizione culinaria italiana. La prima, e forse più famosa, lo lega all’invenzione dello zafferano - con cui viene preparato il risotto alla milanese, uno dei piatti più famosi al mondo - con la leggenda che narra di un vetraio, di nome Gualtiero, che ha accidentalmente rovesciato dello zafferano in un piatto di riso bollente, dando vita al primo risotto alla milanese. Altri invece hanno parlato di influenze arabe, con gli studiosi che ipotizzano che la tecnica di cottura del riso con brodo sia stata importata dagli arabi durante la loro dominazione in Sicilia. La tipologia di risotto su cui vogliamo concentrare oggi la nostra attenzione però è quello messicano, meno noto dalle nostre parti, ma che garantisce un sapore a suo modo unico. Scopriamo insieme gli ingredienti, la ricetta e la preparazione.
Risotto messicano: gli ingredienti necessari per la preparazione
Gli ingredienti del risotto messicano possono variare leggermente a seconda della ricetta, ma generalmente includono prima di tutto il riso - la tipologia più adatta è quella a chicco lungo come il riso basmati (nel caso in cui si opti per forme o consistenze diverse, il consiglio è quello di tostarlo bene prima di aggiungere il brodo per evitare che diventi “colloso”, che si amalgami troppo diventando una pappa unica). Poi si parte con la scelta delle verdure da aggiungere alla tipologia di riso: peperoni verdi, gialli o rossi tagliati a dadini, cipolla bianca (anche questa tritata finemente), aglio e pomodori pelati. Poi, come aggiunta facoltativa anche in base al gusto ricercato, si possono usare: piselli, mais, carote, zucchine. In ultimo, ma non per importanza, le spezie: cumino in polvere obbligatorio e poi per chi ama i gusti più forti anche peperoncino in polvere o fresco, paprika dolce o affumicata, coriandolo fresco. Oltre al lime per guarnire il piatto, non bisogna dimenticare poi il brodo vegetale o di pollo che serve per la cottura del riso. Una volta raccolti tutti questi ingredienti, si può partire con la preparazione del piatto.
Risotto messicano: la ricetta da seguire per ottenere un grande piatto
In una padella capiente si fa scaldare l'olio d'oliva a fuoco medio, aggiungendo poi la cipolla tritata che va fatta cuocere per 3-4 minuti, finché non diventa trasparente e non garantisce il giusto odore. A quel punto si unisce con l'aglio tritato e si lascia andare il fuoco per un’altra sessantina di secondi. Soltanto dopo aver compiuto queste operazioni, si aggiunge il peperone tagliato a dadini che va rosolato per 5-6 minuti nell’olio, finché non inizia ad ammorbidirsi e in parte a cambiare anche consistenza. Poi bisogna unire il riso e mescolare bene per tostarlo per un minuto, aggiungendo le spezie (cumino, peperoncino, paprika e tutto ciò che ritenete opportuno), mescolando con grande attenzione per amalgamare il tutto. Per far cuocere il riso poi basta versare il brodo caldo un po' alla volta, mescolando frequentemente e senza “annegare” troppo tutto ciò che c’è in padella. Far cuocere il riso per circa 15-20 minuti, o finché non è al dente: soltanto in un secondo momento quindi bisogna aggiungere il pomodoro pelato a cubetti e il coriandolo fresco tritato (se utilizzato), dando al tutto un ultimo giro sui fornelli di 2-3 minuti. Sale e pepe a piacere, così come l’impiattamento e il piatto è pronto per essere gustato.