Esistono diverse teorie sull'origine dell'insalata di salmone. Alcuni credono che sia stata creata in Scandinavia, dove il salmone è un alimento base da tempo, mentre altri ritengono che sia nata negli Stati Uniti negli anni '50 o '60, come parte della crescente popolarità della cucina californiana, che enfatizza ingredienti freschi e sapori audaci. Indipendentemente dalle sue origini precise, l'insalata di salmone è diventata un piatto popolare in tutto il mondo. È apprezzata per la sua combinazione di sapori e consistenze, la sua facilità di preparazione e la sua versatilità. Può essere servita come antipasto, pranzo leggero o cena e può essere personalizzata con una varietà di ingredienti aggiuntivi. Alcuni dei fattori che hanno contribuito alla sua diffusione sono: l’aumento della popolarità del salmone che negli ultimi decenni è diventato un alimento sempre più presente sulle nostre tavole, grazie ai suoi benefici per la salute e al gusto che incontra l’approvazione del palato di molti. È una buona fonte di proteine, acidi grassi omega-3 e altri nutrienti importanti e la tendenza verso cibi sani e freschi non ha fatto altro che spingerne la sua diffusione. L'insalata di salmone può essere personalizzata con una varietà di ingredienti, il che la rende un piatto adatto a tutti i gusti: può essere servita con verdure diverse, frutta, noci e formaggi, può essere condita con una varietà di condimenti. Infine, la facilità di preparazione: per questo vediamo insieme quale ricetta seguire per avere in pochi minuti un ottimo piatto da consumare.

La ricetta dell’insalata con salmone: gli ingredienti e come prepararla

Dunque, partiamo dagli ingredienti - che come abbiamo sottolineato in precedenza, possono variare in base ai propri gusti. Noi abbiamo scelto: 200 grammi di salmone affumicato o fresco (basta che venga cotto), 200 grammi di insalata mista (lattuga, rucola, valeriana), 100 grammi di pomodorini, un avocado, una cipolla rossa (facoltativo), olive nere (facoltativo), capperi (facoltativo). Per il condimento invece utilizziamo: 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva, un cucchiaio di succo di limone, un cucchiaino di senape di Digione, sale e pepe. Dunque, questo punto vediamo quali sono i pochi semplici passaggi da seguire: se si utilizza il salmone affumicato, tagliarlo a piccole strisce; se si utilizza il salmone fresco, cuocerlo alla griglia, al forno o al vapore e poi sbriciolarlo. Nel frattempo bisogna lavare e asciugare l’insalata, tagliare i pomodorini a metà, l’avocado nello stesso modo e rimuovere il nocciolo facendo delle “fettine". Poi bisogna sminuzzare la cipolla rossa (se si decide di aggiungerla), mentre in una ciotola capiente si uniscono insalata, pomodorini, avocado, salmone, olive nere (se utilizzate), i capperi (anche in questo caso, facoltative) e la cipolla rossa. In un contenitore separato, sbattere insieme l'olio extravergine d'oliva, il succo di limone, la senape di Digione, il sale e il pepe: versare il condimento sull'insalata e mescolare delicatamente per amalgamare. Una volta unito il tutto, si può passare a servire immediatamente i commensali senza aspettare. 

Alcuni consigli utili: per ottenere un sapore più intenso, marinare il salmone fresco in una miscela di olio extravergine d'oliva, succo di limone, erbe aromatiche e spezie per 30 minuti prima di cuocerlo. Se non hai l'avocado, puoi sostituirlo con un altro frutto, come un mango o un'arancia. Puoi aggiungere altri ingredienti all'insalata, come cetrioli, peperoni o feta. Se non ti piace la senape di Digione, puoi sostituirla con un altro tipo di senape o con un condimento per insalata. L'insalata di salmone è un ottimo piatto da portare in tavola per un pranzo o una cena leggera: può essere servita anche come antipasto o come contorno. Insomma, decidete voi come sbizzarrirvi a personalizzare il tutto: buon appetito!