A settembre, ogni anno cade l’equinozio d’autunno, ossia l'istante che segna la fine dell'estate nonché uno dei due giorni dell'anno in cui il dì dura esattamente quanto la notte. È il momento dell’anno in cui si tirano le somme di quanto fatto, ma soprattutto si gettano le basi per costruire tutto quello che andrà poi sviluppato durante l’inverno e le stagioni successive.
Questo vale nella vita quotidiana e nel lavoro tanto quanto nell’agricoltura. Ogni stagione ha delle caratteristiche particolari che rendono il terreno più adatto a determinate colture rispetto ad altre, che contribuiscono a far sì che il consumo di verdura di stagione sia sempre preferibile.
Ottobre è il mese principe dell’autunno. Le temperature sono in genere piuttosto miti e, per questa ragione, è il periodo più adatto alle coltivazioni veloci a crescere, da raccogliere prima del freddo come, ad esempio, alcune insalate, spinaci e ravanelli.
Ma quali sono le verdure da piantare in autunno? Vediamole insieme.
Le verdure da piantare in autunno
Nel mese di ottobre è consigliabile seminare:
- la bieta, che è una pianta biennale che ha bisogno di molta luce del sole. Dal momento che la bieta raggiunge grandi dimensioni, il terreno dovrà essere profondo e pieno di humus e dovrebbe avere circa 40 cm di spazio su tutti i lati. Inoltre, ha bisogno di molte sostanze nutritive, quindi prima della crescita è bene assicurarsi di arricchire il terreno con composto e trucioli di corna e che non siano stati coltivati in anticipo colture come cavoli, pomodori o zucche e annaffiare il terreno abbondantemente, evitando però i ristagni d’acqua;
- gli spinaci, che sono una pianta dalle lunghe radici che predilige terreni argillosi, profondi e con un'elevata percentuale di humus. Prima di piantarli è consigliabile rimuovere le erbacce e mantenere il terreno ben umido. Agli spinaci piace particolarmente quando vengono piantati in un luogo soleggiato come coltura successiva a pomodori, cetrioli, patate o cavoli, che sono anche dei buoni vicini per gli spinaci.
- i ravanelli che necessitano solo di un luogo arioso con poche ore di sole e terriccio sciolto, preferibilmente mescolato con un po'di sabbia. I ravanelli sono considerati particolarmente facili da curare perché crescono molto rapidamente. Proprio per questo, però, bisogna annaffiarli a sufficienza e in modo uniforme ogni giorno.
- la rucola, che preferisce un terreno sabbioso-argilloso su cui non sono mai state precedentemente piantate verdure. Per far sì che ci siano delle condizioni di partenza ottimali è bene lavare il terreno con circa 2 litri di composto maturo per metro quadrato.
- la lattuga e il lattughino, che prosperano meglio in luoghi soleggiati o parzialmente ombreggiati. Prediligono terreni ricchi di nutrienti e humus.
- Altre verdure da piantare in autunno sono l’aglio, i piselli, il radicchio, lo scalogno, le cime di rapa, le fave, il cavolo verza.
In autunno, inoltre, si possono ancora seminare ortaggi a ciclo breve, che possono essere raccolti prima del gelo invernale. Se il clima è meno mite, queste possono essere coperte con dei piccoli tunnel.
Le verdure da piantare in autunno: quali sono
Oltre a piantare numerose e gustosissime verdure, tante sono quelle che possono essere raccolte in autunno. Nel mese di ottobre, infatti, si possono ancora raccogliere gli ultimi pomodori e il basilico, prima che vada incontro alla conclusione del suo ciclo vegetativo.
È inoltre il periodo in cui inizia la raccolta delle olive, delle castagne, dei funghi, delle mandorle e delle nocciole. Immancabile, inoltre, la zucca, ortaggio caratteristico di molte ricette autunnali.
Quanto alla frutta, invece, si possono raccogliere mele, pere, uva. Inizia inoltre la raccolta dei cachi e dei kiwi.