Per questo motivo bisogna fare grande attenzione quando si sceglie cosa mangiare, cercando di lasciare il giusto spazio anche agli alimenti che permettono di far stare bene il nostro cuore. Esistono dei prodotti che hanno nutrienti specifici ed essenziali, dei quali ovviamente non bisogna mai abusare - anche i giusti apporti alimentari possono diventare dannosi nel momento in cui si esagera. Facciamo quindi una rapida carrellata riguardo i cibi che fanno bene al cuore.

Cibi che fanno bene al cuore: dalle verdure a foglia verde alla frutta (di stagione, ma anche secca)

Fortunatamente sembrano esserci tante alternative per chi ha problemi di cuore - ovviamente lasciando da parte fritti e grassi. La prima e la più nota è quella legata al consumo di verdura, soprattutto quella a foglia verde come spinaci, cavoli, zucchine, rucola e finocchi perché ricche di vitamina K - una delle componenti fondamentali per proteggere le arterie. Non solo quello però, visto che i nitrati contenuti in diversi alimenti permettono di ridurre la pressione sanguigna, rallentano l’invecchiamento delle “tubature” del nostro corpo e migliorano la funzionalità del rivestimento dei vasi sanguigni. Ragioni che spingono tutti i medici a sottolineare come sia fondamentale consumare almeno una porzione di verdura durante ogni pasto, due volte al giorno.

Come possibile aggiunta poi non si può non prendere in considerazione la frutta - sia fresca che secca, che a livello di vitamine davvero può fare invidia ai migliori integratori, in grado di fornire vitamina A, B1, B2, B3 e C che sono cruciali per il cuore e le arterie. L’elenco degli alimenti a disposizione è davvero lungo: dalle arance al mango, dal kiwi alle prugne - con azione antiossidante che rallenta i radicali liberi - senza dimenticare poi la frutta secca. Noci, nocciole e arachidi (da cui prendere acidi grassi omega3), da consumare almeno per 10-15 grammi al giorno.

I legumi pieni di nutrienti e ottimi per chi vuole aiutare il proprio cuore

Quando si è piccini si tende a storcere il muso, a non volerne mangiare, ma i legumi restano l’alimento forse più nutriente dell’intera dieta mediterranea: fonte di proteine vegetali e micronutrienti (fibre e carboidrati), ma poveri di zuccheri e grassi. Con i legumi inoltre si può fare scorpacciata di sali minerali essenziali, come: il ferro che diminuisce il colesterolo cattivo; il potassio, che riduce la pressione sanguigna; il fosforo, che aiuta i muscoli e quindi anche il cuore. In una dieta equilibrata dovrebbero essere presenti 2-3 volte alla settimana, ma molto spesso (sbagliando) tendiamo a dimenticarcene.

Cioccolata (fondente) e vino: i consigli degli anziani che tornano sempre utili

Non possono poi mancare i riferimenti alla cultura popolare, che nel corso dei decenni è riuscita grazie alla sperimentazione (e all’esperienza) a comprendere quali fossero gli alimenti in grado di dare una spinta aggiuntiva alla “resistenza” degli anziani. Prima di tutto il vino rosso, ricco di resveratrolo - presente nella buccia dell’uva nera, antiossidante e capace di abbattere il colesterolo cattivo. Insomma: un bicchiere di vino rosso al giorno porta davvero dei benefici al cuore e al cervello, diminuendo il rischio di attacchi cardiaci e di ictus. Altro sfizio per la gola poi è il cioccolato fondente: favorisce l’elasticità dei vasi sanguigni, ma in questo caso occhio a non esagerare - 10 grammi al giorno e non di più, basta un quadratino per togliere il medico di torno.