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Pubblicato 30 giorni fa

Quale frutto accelera il metabolismo: dagli agrumi all’ananas

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La credenza che alcuni frutti possano "accelerare" il metabolismo è in parte vera, ma è importante chiarire cosa si intende quando si danno queste indicazioni: il metabolismo è l'insieme delle reazioni chimiche che avvengono nel nostro corpo per trasformare il cibo in energia.

Alcuni alimenti, tra cui molti frutti, possono influenzare questo processo in modo positivo. Qui riportiamo soltanto alcuni dei principali motivi per cui alcuni frutti possono favorire un metabolismo più attivo, a partire dall’alto contenuto di fibre che rallentano la digestione, promuovendo un senso di sazietà più duraturo e aiutando a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue. Questo può prevenire i picchi glicemici che stimolano l'accumulo di grasso e favoriscono invece un metabolismo più efficiente. Molti frutti inoltre sono ricchi di antiossidanti, sostanze che combattono i radicali liberi e riducono l’infiammazione cronica che è associata a un rallentamento del metabolismo.

Nella frutta inoltre si possono ritrovare vitamine e minerali essenziali: gli agrumi sono ricchi di vitamina C ad esempio, che è coinvolta in molte reazioni metaboliche e aiuta a mantenere un sistema immunitario forte. Altri frutti forniscono vitamine del gruppo B, potassio e magnesio, tutti importanti per il metabolismo energetico. Infine, da non sottovalutare l’apporto d’acqua alla propria dieta: la maggior parte dei frutti ne contiene tanta e questo contribuisce all'idratazione e aiuta a eliminare le tossine dal corpo. Bisogna sempre ricordare però che non esiste un frutto miracoloso: nessun alimento da solo può far dimagrire o accelerare significativamente il metabolismo, e il segreto è sempre in una dieta varia ed equilibrata - ricca di frutta, verdura, cereali integrali e proteine magre, fondamentale per un metabolismo sano. L'attività fisica regolare, il sonno sufficiente e la gestione dello stress sono altrettanto importanti per un metabolismo ottimale.

Le caratteristiche dei frutti che accelerano il metabolismo

Ecco dunque una lista dei frutti che possono dare una spinta al metabolismo, a partire dagli agrumi che sono ricchi di vitamina C e aiutano a regolare i livelli di zucchero nel sangue, prevenendo i picchi glicemici che rallentano la capacità di digestione. Inoltre, la vitamina C stimola la produzione di collagene, fondamentale per la riparazione dei tessuti e il buon funzionamento dell’organismo. Per queste ragioni riuscire a consumare il più possibile arance, pompelmi, limoni e mandarini può sicuramente dare una spinta al metabolismo. Discorso simile per le mele che con la pectina, una fibra solubile presente nelle mele, aiutano a regolare i livelli di glucosio nel sangue e a promuovere la sensazione di sazietà. Anche le pere possono dare lo stesso genere di spinta all’organismo, mentre con i frutti di bosco a entrare in azione sono gli antiossidanti, le bacche aiutano a combattere i radicali liberi e a ridurre l'infiammazione, fattori che possono influenzare negativamente il metabolismo.

Quello che invece potrebbe risultare una sorpresa inserito in questa lista è l’avocado che, nonostante sia un frutto grasso, contiene grassi monoinsaturi che aiutano a controllare l'appetito e a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue. L’elenco prosegue poi con i kiwi, anch’essi ricchi di vitamina C e fibre, ottimo alleato per la digestione e per mantenere un metabolismo attivo. Nella percezione comune poi c’è anche l’apporto digestivo dato dall’ananas, che spesso viene servito a fine pasto proprio per questo: la bromelina, un enzima presente nel frutto, può aiutare la digestione delle proteine e ridurre l’infiammazione. Chiudiamo infine ricordando che non bisogna mai pensare che questi frutti facciano miracoli da soli: una dieta equilibrata, ricca di frutta e verdura, combinata con un'attività fisica regolare e uno stile di vita sano, è fondamentale per un metabolismo ottimale e rispetto a questo non si può cambiare nulla con il solo consumo di un alimento. L’altro grande consiglio è quello di rivolgersi a un professionista per un piano alimentare personalizzato e consigli specifici, che restano la chiave di ogni miglioramento fisico.

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