L’autunno, e novembre in particolare, portano a una concentrazione di alimenti e varianti possibili da associare alla pasta in particolare e ai primi in generale che permettono di sperimentare davvero molto in cucina.
Non solo: le tante opportunità a disposizione sono anche un modo per brevettare ricette saporite (con focus particolare sulle verdure) e al tempo stesso semplici da dover confezionare. Noi abbiamo deciso di proporvene alcune: andiamo a scoprire insieme come fare colpo su amici, ospiti o anche semplicemente come regalarci un pasto diverso dal solito.
Gnocchi al radicchio e zafferano
Anche se non capita di giovedì, poco importa: la ricetta degli gnocchi con radicchio e zafferano è una di quelle buone per ogni occasione e da proporre a ogni genere di ospite. Dai sapori autunnali, il mix che arriva al palato riesce a dare agli gnocchi l’ultima spinta per fare il salto definitivo: per completare un piatto semplice come questo occorrono, oltre al classico chilo di gnocchi da cuocere per quattro persone, anche una bustina di zafferano, 50 grammi di parmigiano, un cespo di radicchio e due cucchiai di panna. Le preparazioni viaggiano in contemporanea, ma considerando la rapidità con cui arrivano a cottura gli gnocchi, conviene partire dal condimento di accompagnamento: il trucco è iniziare a preparare il radiccchio e lo zafferano, mentre in un tegame si scaldano due cucchiai d’olio con una noce di burro - con il radicchio che “appassisce” a forma di listarelle. Poi si può aggiungere la panna e lo zafferano (diluito in poca acqua tiepida), portando il mix in cottura per 20 minuti. Il resto è presto detto: preparate gli gnocchi a parte e via nel tegame non appena sono cotti, per un piatto saporito e davvero comodo da mettere in tavola.
Risotto ai funghi o alla zucca (perfetti entrambi per l’autunno)
Con le temperature che si abbassano diventa sempre piacevole assaporare un piatto caldo, che trattiene per qualche minuto il calore e per questo il riso resta una delle alternative maggiormente percorse nel periodo autunnale: le alternative proposte sono due, ai funghi o alla zucca, che di base prevedono preparazioni simili. Nel secondo caso, gli ingredienti a disposizione sono 320 grammi di riso Carnali, 100 grammi di cipolle, 750 grammi di zucca delicata, 1 litro di brodo vegetale, vino bianco, parmigiano e burro (per mantecare il risultato finale). Come lavorare quindi la zucca? Va rosolata e portata in cottura nel giro di 20 minuti in un tegame a parte, da usare poi come “base” per la preparazione del risotto che viene cotto lì dentro. Il risultato, una volta raggiunta la giusta consistenza, è da leccarsi i baffi - e con il brodo vegetale è più semplice se, al posto della zucca, si lavorano poi i funghi.
Rigatoni con cavoletti di Bruxelles, limone e pinoli
Se andate alla ricerca invece di gusti più forti, a primo impatto anche più fastidiosi da “digerire”, la scelta può ricadere su questa gustosa ricetta che richiede l’utilizzo (oltre che della pasta, che si può fare anche in casa, ma per le soluzioni rapide conviene comprare confezionata) di 500 grammi di cavoletti di Bruxelles, 50 grammi di parmigiano reggiano e di pinoli tostati, una scorza di limone e menta fresca. Mettere insieme il condimento della pasta non è poi così complicato: tagliate i cavoletti e sbollentateli per otto minuti in acqua salata, prima di scolarli e unirli a parmigiano, pinoli, menta e scorza di limone. L’obiettivo è quello di ottenere una crema omogenea, da unire alla pasta dopo la cottura insieme a una parte di cavoletti da aggiungere per dare diverse consistenze al piatto e non solo quella di accompagnamento al rigatone. Una prima portata da sapore che vi sorprenderà.