Nella famiglia dei legumi sono quelli meno indigesti ai più piccini che alle volte preferiscono non mangiarli, ma i piselli restano uno dei cardini della nostra alimentazione - in primavera e non solo.
Ricchi di fosforo e poveri di calorie, sono semplici da digerire e per questo motivo diventano grandi alleati delle persone che soffrono di problemi gastrointestinali - oltre a essere utili per le persone che fanno la dieta, visto che la grande presenza di fibre al loro interno permette di raggiungere da subito un senso di sazietà che evita di consumare altri cibi. Come tutti i legumi infatti, oltre alla già citate fibre, a comporre l’apporto nutrizionale dei piselli sono anche proteine e carboidrati complessi e per questo motivo spesso viene consigliata la loro associazione all’interno dello stesso pasto con cereali - riso, farro o pasta ad esempio - oppure alle verdure fresche.
I piselli non sono altro che i semi della pianta che in gergo scientifico viene chiamata Pisum sativum, contenuti in realtà all’interno del frutto della pianta di piselli - il baccello, all’interno del quale si possono trovare dai due ai dieci semi piccoli e tondi, lisci o rugosi, dal diametro di circa sette millimetri. Le distinzioni solitamente vengono fatte in base al tipo di coltivazione che si pratica, parlando così di piselli rampicanti (quelli che hanno bisogno di una rete), piselli mezzarama e piselli nani. Proseguendo in questo rapido excursus, possono essere lisci o dal seme rugoso e tra le varietà più comuni in commercio ci sono: il pisello Alderman, il pisello Rondo e i piselli Meraviglia di Kelvedon.
Proprietà e benefici dei piselli: dai sali minerali alla digeribilità
Se si parla dei piselli, non si può che partire dalla ricchezza di sali minerali come fosforo, calcio, potassio e magnesio presenti al loro interno, oltre alle diverse vitamine che si riescono ad acquisire consumandoli: da quella C a quelle del gruppo B, A e K. Una poliedricità di nutrienti che fanno sì che i piselli siano particolarmente consigliati alle donne in gravidanza perché tra l’altro ricchi di acido folico (vitamina B9) che contribuisce al naturale sviluppo del feto, con gli antiossidanti, betacarotene e folati che stimolano il nostro sistema immunitario.
Decisamente lungo è anche l’elenco dei benefici che l’inserimento dei piselli all’interno della propria dieta può apportare: oltre all’utilizzo nelle diete ipocaloriche, questo tipo di legumi permette di contrastare meteorismo, aerofagia e problemi vari di digestione per merito della già citata presenza di fibre che aiutano anche le persone che non riescono ad avere regolarità. Non solo: i piselli secchi sono ottimi anche nel contrasto alla stitichezza perché aiutano l’apparato digerente a funzionare al meglio. Un alimento inoltre che contiene fitoestrogeni e che quindi può dar sollievo alle donne in menopausa, che possono aggiungere a proprio piacimento a tavola.
Piselli, come utilizzarli in cucina: alcuni consigli utili
Dal risotto con fave, piselli freschi e lattuga, ai mix di minestra e di accompagnamento alla carne, i piselli sono spesso presenti sulla nostra tavola - mostrando una duttilità che pochi altri alimenti possono vantare: sono infatti la spalla ideale per ogni genere di portata, dall’antipasto al secondo, utili da sfruttare anche in funzione della loro consistenza e lavorazione. In generale, come consigli di massima che si possono dare, si può dire che ai fornelli, anche per realizzare piatti che possano essere consumati dai bambini senza troppi capricci, l’indicazione è quella di privilegiare le ricette più semplici e genuine con pochi ingredienti. Innanzitutto le creme e le vellutate, nelle quali i piselli (utilizzabili anche nella versione secca, dopo qualche ora di ammollo) possono essere accompagnati da patate e carote con l’aggiunta di crostini di pane, riso o, per una variante più originale, delle mandorle spezzettate. Ma non mancano alternative dal sapore più sostanzioso, come primi arricchiti da panna o besciamella e calde frittate variegate anche con funghi, cipolle o dadini di prosciutto cotto. Insomma, potete sbizzarrivi a vostro piacimento.