I peperoni, ortaggi colorati e gustosi che arricchiscono le nostre tavole, hanno un'origine affascinante che ci porta lontano nel Sud America.
La loro storia inizia circa 7.000 anni fa in Messico, Guatemala e Perù: inizialmente coltivati come piante ornamentali, i peperoni vennero poi utilizzati per le loro proprietà nutritive e culinarie. Le prime varietà erano piccanti e utilizzate per insaporire le pietanze, mentre il merito di aver portato i peperoni in Europa va a Cristoforo Colombo nel 1493, al ritorno dal suo primo viaggio in America. Inizialmente, i peperoni furono considerati una varietà di pepe nero, da cui il loro nome: solo nel XVI secolo si diffuse la loro coltivazione e il loro utilizzo in cucina, rendendoli uno dei cardini della nostra dieta mediterranea. Scopriamo per questo insieme quali sono le proprietà e i benefici portati dal consumo di peperoni, oltre ad alcuni consigli su come utilizzarli in cucina.
Le proprietà dei peperoni: dalle vitamine ai sali minerali
Sono diverse le proprietà di questo ortaggio, dal grande sapore che porta spesso ad abusarne in tavola: prima di tutto le poche calorie dei peperoni, circa 20 calorie per 100 grammi - ideali per chi segue una dieta ipocalorica. Sono anche davvero ricchi di vitamine: vitamina C (180mg per 100g, più di un’arancia), vitamina A, vitamine del gruppo B, a cui si aggiunge poi come fonte di sali minerali, dal Potassio che regola la pressione sanguigna al magnesio, importante per la salute delle ossa e dei muscoli. Senza dimentica fosforo (fondamentale per il metabolismo energetico), il ferro che previene l’anemia e gli antiossidanti che combattono i radicali liberi e prevengono l'invecchiamento cellulare.
I benefici dati dal consumo di peperoni: dalla prevenzione al sistema immunitario
Sono tanti i benefici che possiamo trarre dall’inserimento dei peperoni all’interna della dieta, questi alcuni dei principali:
- Azione antiossidante: proteggono le cellule dai danni oxidative, riducendo il rischio di malattie cardiovascolari, alcuni tipi di cancro e patologie legate all’invecchiamento.
- Salute del sistema immunitario: la vitamina C aiuta a rafforzare le difese dell'organismo contro le infezioni.
- Benessere della vista: la vitamina A è fondamentale per la salute degli occhi e la prevenzione di disturbi come la cecità notturna.
- Regolazione della pressione sanguigna: il potassio aiuta a tenere sotto controllo la pressione sanguigna.
- Azione diuretica: favoriscono l'eliminazione dei liquidi in eccesso.
- Aiuto contro la stitichezza: le fibre regolarizzano il transito intestinale.
Insomma, se vedete nei peperoni qualcosa di “difficile da digerire” o da non poter assumere in dosi massicce, sappiate che spesso questo genere di sensazione è dettato dal modo in cui vengono conditi - e in ragione di questo passiamo all’ultimo paragrafo, ossia come usarli in cucina.
Come cucinare i peperoni e alcuni consigli utili su come usarli
I peperoni si prestano a molteplici preparazioni, sia crudi che cotti. Nel primo caso si possono usare come: insalata, pinzimonio o tagliati a bastoncino per un aperitivo leggero. Nel secondo invece: al forno, grigliati, saltati in padella, ripieni, in umido o sott'olio. Come condimento invece ci si può davvero sbizzarrire: sughi per primi piatti, pizze, focacce e frittate, mentre come ingrediente può essere inserito per polpette vegetariane, burger vegetali e salse. I peperoni sono un ingrediente versatile e gustoso che arricchisce la tavola con un tocco di colore e di salute, basta poi seguire pochi accorgimenti utili:
- Scegliete peperoni sodi e dal colore brillante;
- Conservateli in frigorifero per massimo una settimana;
- Eliminate i semi e le nervature interne se preferite un gusto più delicato;
- Cuoceteli brevemente per mantenere intatte le proprietà nutritive.
Tutto chiaro? Ora non vi resta altro che scegliere la ricetta e decidere come cucinarli per gustare al meglio questo piatto.