Tra le numerosissime varietà di mele in commercio, un posto d’onore spetta alla mela Pink Lady. Noi vi proponiamo le migliori ricette da preparare
Il termine "mela" deriva dal latino tardo “melum" e il termine potrebbe essere messo in relazione con la radice mal, con il significato di "essere molle", "dolce", ed avere forse un legame con "malva" e "miele”. La mela ha tante curiosità, non solo come frutto. È, ad esempio, il simbolo della città di New York, appunto soprannominata "Big Apple" ("Grande mela"); diverse leggende hanno come protagonista questo frutto, come quella di Guglielmo Tell che pose una mela sulla testa del figlio per colpirla con una freccia, oppure come la mela che cadde in testa a Isaac Newton, ispirandogli la legge di gravitazione universale. Anche nella mitologia greca si parla di mele: il principe troiano Paride diede in premio ad Afrodite una mela d'oro ritenendo la dea dell'amore la più bella dell'Olimpo e l'undicesima fatica di Eracle consisteva nel cogliere tre mele d'oro dal Giardino delle Esperidi. Infine la città di Almaty deve il suo nome alle mele: in lingua kazaka il nome significa infatti "posto delle mele".
Lo sapete che esistono circa 7mila varietà di mele? Sono di diversa origine nei vari paesi, differenti per colore, consistenza, sapore e contenuti nutrizionali. Alcune di queste varietà sono tradizionali, altre sono note per la loro denominazione commerciale. In Italia ne possiamo trovare sul mercato circa 2mila tipologie diverse, molte assai conosciute ed apprezzate, altre di nicchia locale.
La mela Pink Lady: cosa è, proprietà nutrizionali
Tra quelle più conosciute e apprezzate c’è sicuramente la mela Pink Lady. Ha avuto origine in Australia negli anni 70 e questa varietà è ottenuta da un incrocio tra una mela australiana e una americana, rispettivamente la Lady Williams e la Golden Delicious. La superficie esterna del frutto presenta una colorazione rossastra e rosa, con striature sul verde. Si tratta di una mela dall’ottima consistenza al palato, croccante e dal sapore dolce, con qualche nota acida nel retrogusto. Le sue caratteristiche sono dovute al metodo di coltura: non viene raccolta dall’albero prima dei duecento giorni, in modo che abbia tutto il tempo per assorbire al massimo i raggi del sole.
Sono mele ricche di carboidrati, fibre e pochissimi valori di grassi e proteine, sali minerali, come calcio, ferro, potassio e magnesio, nonché di vitamine del gruppo B, C ed E, quindi di polifenoli e antiossidanti. I polifenoli hanno un’azione antiossidante, antinfiammatoria e antitumorale e contribuiscono a un migliore controllo della glicemia.
Le mele Pink Lady possono essere consumate fresche, ad esempio come spuntino pomeridiano, ma sono usate anche per la preparazione di dolci, per prodotti da forno e abbinamenti con primi e secondi salati. Questa associazione è possibile, seppur queste mele mantengano un gusto molto dolce, proprio grazie al retrogusto acido.
Le migliori ricette da preparare con la mela Pink Lady
Le mele Pink Lady possono essere usate prima di tutto per preparare dolci: un ottimo piatto è la strawberry cake, un dolce soffice pieno di frutta adatto a tutta la famiglia. Tagliare 2 mele a fette previa eliminazione torsolo e 2 mele a cubetti insieme alle fragole, irrorarle di limone e mettere da parte montare le uova con lo zucchero aggiungere lo yogurt e il burro fuso e freddo, aggiungere man mano la farina setacciata con il lievito e la scorza di limone. Imburrare uno stampo versare metà impasto e riempire con i cubetti di fragole e mele Pink Lady versare sopra il rimanente impasto e guarnire con le fette di mele e un po' di fragole e mele a cubetti; finire con i 2 cucchiai di zucchero di canna e infornare a 170° per 40 minuti.
Un antipasto sfizioso e leggero? L’insalatina con mela Pink Lady e formaggio dedicata a chi, senza rinunciare al gusto, privilegia un’alimentazione sana ed equilibrata. Per prepararla, con le mani inumidite formare delle palline con del formaggio spalmabile e passarle nella granella di noci. Sgranare uno spicchio di melagrana e cubettare la mela; unire tutti gli ingredienti in una ciotola e condire con poca senape, olio extravergine di oliva e aceto balsamico.
Ma la mela Pink Lady può essere usata anche per ricette salate. Quindi perché non preparare uno sgombro al cartoccio con mela Pink Lady e zenzero? La freschezza delle mele associata al gusto piccante e lievemente pepato dello zenzero: preriscaldare il forno a 180°C, schiacciare la scorza di un limone, sbucciare lo zenzero e tritarlo, poi tritare il pepe, gli steli di cipolla e il gambo di lemongrass. In una ciotola mescolare la salsa di soia con il succo di limone e l’olio di sesamo, unire pepe, lemongrass e cipolla, mescolare tutto e aggiustare di sale e pepe. Intanto lavare e sbucciare le mele e tagliarle a fettine sottili poi disporle su foglio di carta da forno, sopra lo sgombro e spennellarlo generosamente con la salsa; spolverizzare con i semi di sesamo e chiudere ogni foglio a forma di caramella con lo spago, infornando per 20 minuti.
Prima di servire, cospargere il pesce con il coriandolo. Infine, per un aperitivo a casa, vi consigliamo di preparare una focaccia con mele Pink Lady e rosmarino. Inserite nel mixer lievito, zucchero, sale e acqua tiepida, aggiungete 50g di farina e lasciate riposare per 5 minuti in un luogo caldo. Incorporate la restante farina e mescolate delicatamente fino ad ottenere una palla di pasta omogenea. Mettete la pasta in una ciotola precedentemente oliata, coprite con la pellicola e lasciate riposare per circa 1h30; rivestite la placca del forno con la carta da forno e pennellatela con olio d’oliva, stendete la pasta nella teglia dandole la forma di un rettangolo. Coprite nuovamente con la pellicola trasparente e lasciate riposare ancora per 30 minuti, preriscaldate il forno a 220° e fate dei piccoli fori nella pasta con le dita. Versate 2 cucchiai di olio d’oliva sulla pasta e spolverizzate con la metà del rosmarino tritato, lavate e tagliate la mela a rondelle e sistematele sulla focaccia. Versate un ultimo cucchiaio di olio evo sulle fettine di mela e il restante rosmarino, infornate per 20-25 minuti fino a quando i bordi della focaccia saranno dorati. Spolverizzati con il groviera grattugiato e infornate ancora per 2 minuti, poi lasciate raffreddare leggermente la focaccia e servite.