Il modo più gustoso per mangiare la frutta, soprattutto d’estate? Fare una macedonia! Ecco qualche idea e la ricetta da seguire…
È tipicamente estiva, fresca, gustosa, piace a tutti e consente di mangiare una buona dose di frutta varia e salutare. La macedonia è uno dei piatti vincenti soprattutto dell’estate. Prima di darvi qualche consiglio e ricetta, vi raccontiamo una storia… Del perché la macedonia si chiama così! Prima di tutto, non è solo una barzelletta: c’entra veramente la nazione balcanica della Macedonia che, ai tempi di Alessandro Magno al quale ha dato i natali, era conosciuta come Emazia o Impero ellenistico. All’epoca dell’imperatore, infatti, era un crocevia di tantissime popolazioni diverse in grado di coabitare senza problemi, una nazione eterogenea e accogliente. E facendo un parallelismo è la stessa cosa per il dessert, che unisce e mescola tanti tipi di frutta diversa. L’idea arriva dalla Francia: la “macédoine” è un miscuglio di frutta a pezzettini con aggiunta di succo di limone e volendo di zucchero e liquore. In Italia è arrivata rapidamente e ne parla già Pellegrino Artusi nel suo ricettario.
Come preparare una macedonia di frutta estiva
Prima di tutti se uniamo il gusto della frutta a una presentazione originale, otterremo l’effetto wow. Un’idea semplice e vincente è quella di utilizzare la calotta del melone o un ananas tagliato a metà e scavati, ad esempio, come contenitori per altri frutti tagliati a pezzetti, dando così un tocco fantasioso a una classica macedonia. Un tocco in più? Cospargere la metà dell’ananas o del melone di farina di cocco, che renderà la macedonia ancora più gustosa! Anche i vasetti di frutta sono un modo elegante e simpatico per presentare la macedonia di frutta. In alternativa a quelli di vetro, si possono usare bicchierini o tazzine di medie dimensioni ma che siano trasparenti, in modo che sia possibile vedere i colori della frutta.
La macedonia, come detto, può contenere tanti tipi di frutta diversi: kiwi, uva, fragole, melone, frutti rossi, melagrana, mango e frutta esotica, anguria, mela, ecc. L’importante che tutta la frutta venga lavata con accuratezza, solo se serve sbucciata e soprattutto tagliata tutta a pezzetti regolari. Se si gradisce si può mangiarla così al naturale, o condirla con lo zucchero e il succo di limone, un goccio di liquore (maraschino o limoncello), della panna montata o del gelato alla crema. Può essere aromatizzata con qualche fogliolina di menta, spolverizzarla con granella di pistacchi, mandorle a lamelle, nocciole tostate, gherigli di noce, anacardi sbriciolati o semplicemente zucchero a velo. Se si sceglie di usare anche le fragole, si piò condire la macedonia con una spruzzata di aceto balsamico e, al posto del limone, si può utilizzare il succo dell’arancia o quello di lime. Infine se la si mangia a colazione è ottima insieme a una tazza di yogurt greco.
L’ideale sarebbe, per ottenere una macedonia più buona e saporita, condire la frutta con un qualche ora di anticipo e di lasciarla riposare in frigo. Attenzione però che non si ossidi e annerisca! Per evitarlo condire la macedonia con il succo di limone o con quello d’arancia: l’acido citrico conserverà al meglio la frutta e ne preserverà il colore vivo e brillante. Per dare un gusto più esotico, unire il succo dell’ananas.
Macedonia di frutta estiva, ricette originali
Per un’idea particolare, iniziate miscelando del cuscus con succo d'arancia, mezzo limone spremuto e un cucchiaino di cannella. Lasciarlo riposare per 15 minuti, poi sgranarlo con una forchetta. Tagliare a dadini un mango, kiwi e ananas, unire foglie di menta e un pizzico di pepe.
Un’altra idea particolare è fare una macedonia d’uva e frutta secca, con una gelatina la vino; lavare e asciugare i chicchi d’uva, spezzettare pistacchi e mandorle pelate e intanto fare un infuso di verbena dove si metteranno i fogli di gelatina per farli ammorbidire scaldandoli sul fuoco senza però portarli a bollore. Unire il vino dolce alla gelatina, metterne metà in uno stampo, lasciala raffreddare in freezer. Quando si è raddensato, aggiungi l'uva e la frutta secca, coprire con la gelatina rimasta e rimetterlo in freezer per almeno 4 ore.