
La verza, ingrediente principale del piatto di cui andremo a parlare oggi, ha origini antiche, essendo stata coltivata nel bacino del Mediterraneo da secoli e secoli: le prime testimonianze del suo utilizzo risalgono agli antichi Greci e Romani.
In particolare, guardando agli involtini di verza come li conosciamo oggi, essi hanno radici profonde nella cucina popolare di diverse regioni europee, tra cui l'Italia. In particolare, in alcune regioni come il Piemonte, esiste una preparazione simile chiamata "caponèt", che prevede un ripieno a base di carne. La versione vegana degli involtini di verza si inserisce in un contesto di crescente attenzione verso un'alimentazione a base vegetale e sostenibile: una variante che riprende la tradizione culinaria, reinterpretandola in chiave moderna e rispondendo alle esigenze di un pubblico sempre più ampio.
Gli involtini di verza sono diffusi in diverse culture, con varianti che riflettono le tradizioni locali: ad esempio, nei paesi dell'Est Europa sono comuni involtini di verza ripieni di riso e carne, mentre in altre regioni si utilizzano ripieni a base di verdure o legumi. La versione vegana si sta diffondendo rapidamente grazie alla sua versatilità e al crescente interesse per la cucina vegetale: opzioni vegane che possono prevedere l'utilizzo di diversi ingredienti per il ripieno, come legumi, cereali, verdure, tofu o seitan, offrendo un'ampia gamma di sapori e consistenze.
Sia nella versione tradizionale che vegana rappresentano un piatto ricco di storia e significato culturale, sono un simbolo di convivialità e di cucina casalinga, spesso legati a ricordi d'infanzia e tradizioni familiari. Dal punto di vista gastronomico, gli involtini di verza offrono un equilibrio di sapori e consistenze, con la verza che avvolge un ripieno gustoso e nutriente. La versione vegana, in particolare, si distingue per l'attenzione alla sostenibilità e all'utilizzo di ingredienti di origine vegetale, in linea con le tendenze alimentari più attuali. Chiarito tutto questo, resta la questione: quali ingredienti servono per prepararla? Quali passaggi bisogna eseguire? Scopriamolo insieme.
Gli ingredienti e la preparazione degli involtini con la verza
Partiamo quindi dagli ingredienti per quattro persone: otto foglie grandi di verza, una tazza di riso integrale, una tazza di lenticchie rosse, una carota, una cipolla, uno spicchio d’aglio, prezzemolo fresco tritato, olio extravergine d’oliva, sale e pepe. Come passaggi della preparazione invece si parte dal lessare il riso integrale in acqua bollente salata per circa 20 minuti, o fino a quando sarà cotto. Nel frattempo, bisogna cuocere le lenticchie rosse in acqua bollente per circa 15 minuti, o fino a quando saranno tenere. In una padella, si passa a soffriggere la cipolla e l'aglio tritati con un filo d’olio, aggiungendo poi la carota grattugiata e cuocendo per qualche minuto. In una ciotola, bisogna mescolare il riso, le lenticchie, le verdure soffritte e il prezzemolo tritato per poi aggiungere sale e pepe a piacere.
Si passa poi a scottare le foglie di verza in acqua bollente per qualche minuto, in modo da ammorbidirle per poi stenderle su un piano di lavoro, farcendole con il ripieno preparato. Bisogna poi arrotolare gli involtini e disponili in una pirofila e infornare il risultato ottenuto a 180°C per circa 20 minuti, o fino a quando saranno dorati. Per rendere più gustoso e gradevole il piatto, si possono seguire pochi e semplici consigli: per un ripieno più ricco ad esempio, puoi aggiungere anche altri ingredienti come funghi, patate o tofu sbriciolato (ricordando sempre di rispettare l’impostazione vegana del piatto). Se preferisci, puoi cuocere gli involtini in padella anziché in forno. Ricorda poi di servire gli involtini di verza vegani caldi, accompagnati da un contorno di verdure fresche o da una salsa a base di yogurt o tahini.