Il mese di gennaio, con le sue giornate corte e il freddo pungente, può sembrare poco allettante dal punto di vista culinario: eppure la natura ci offre un vero e proprio tesoro di sapori e colori grazie alla frutta di stagione, sempre consigliata perché è un vero e proprio concentrato di vitamine e minerali essenziali per il nostro organismo.
Gli agrumi, in particolare, sono ricchi di vitamina C, un potente antiossidante che aiuta a rafforzare il sistema immunitario e a proteggerci dai malanni di stagione. Ma non solo: mele, pere, kiwi e cachi ci forniscono una buona dose di fibre, potassio e altri nutrienti preziosi. Prima però di addentrarci nel dettaglio, vediamo le tre ragioni fondamentali per le quali è importante e conveniente consumare frutta di stagione.
La prima è il maggior gusto garantito da alimenti del genere: la frutta di stagione infatti ha un sapore più intenso e autentico, oltre a mantenere in se stessa un grado decisamente più alto di proprietà nutritive. Quando la frutta matura naturalmente infatti, concentra al suo interno una maggiore quantità di vitamine e minerali. Infine, ma non certo per importanza, permette di ridurre l’impatto ambientale: la frutta di stagione riduce il consumo di energia e l’emissione di gas serra legati al trasporto.
Quali sono i frutti di stagione a gennaio: dagli agrumi alle mele
Nonostante il freddo invernale, gennaio ci offre una sorprendente varietà di frutta dai colori vivaci e dai sapori intensi. Agrumi come arance, clementine e mandarini sono i re indiscussi, con la loro carica di vitamina C che ci aiuta a rafforzare le difese immunitarie. Mele e pere sono un classico intramontabile, perfette per una merenda sana e nutriente. Il kiwi, con il suo colore verde brillante, è un'ottima fonte di vitamina C e potassio. E non dimentichiamo i cachi, con la loro polpa dolce e vellutata.
Varietà di gusti quindi, oltre che di colori e consistenze, in modo da adattarsi a ogni genere di palato, diventando al tempo stesso portatori sani di proprietà nutritive che riescono a rinforzare il sistema immunitario: grazie all'elevato contenuto di vitamina C (ma non solo), questo apporto diventa fondamentale per il nostro organismo.
Non solo: proteggono le cellule dai danni dei radicali liberi grazie alla presenza di antiossidanti e favoriscono la digestione - perché il contenuto di fibre aiuta a regolarizzare il funzionamento del proprio organismo. Infine, forniscono energia e benzina al corpo - visto che ci sono tanti carboidrati che riescono ad apportare la giusta carica.
Come inserire la frutta di stagione di gennaio all’interno della propria dieta
A seconda dei momenti della giornata, del tipo di contributo nutrizionale di cui abbiamo bisogno, si può optare per diverse tipologie di frutta e soprattutto di pasto per aggiungere sprint e nutrienti:
- Sicuramente si può consumare frutta a colazione: aggiungere fette di frutta fresca allo yogurt, ai cereali o preparati un frullato con latte vegetale, banana e kiwi è un’ipotesi non solo da non sottovalutare, ma da prendere fortemente in considerazione;
- Come spuntino: ci si può portare dietro un frutto per una merenda sana e veloce;
- In macedonie: possiamo preparare macedonie miste con frutta di stagione, frutta secca e un filo d’olio, da usare e consumare in ogni momento della giornata;
- In insalate: basta aggiungere spicchi d'arancia o fettine di pera a un'insalata di spinaci e noci;
- Mettere la frutta nei dolci: basta preparare una torta di mele, una crostata di frutta o un crumble con pere e noci - deliziare il palato e non rinunciare all’apporto nutrizionale;
- In ricette salate: basta utilizzare le arance per marinare il pollo o per preparare una salsa agrodolce; non lo avete mai fatto? E cosa state aspettando?