
La gravidanza per una donna è un periodo meraviglioso, ricco di sensazioni nuove e mai provate, di attesa e di trepidazione, ma inevitabilmente anche di dubbi e domande che mai ci si era posti in precedenza: questo alimento lo posso mangiare?
Avrò difficoltà a digerirlo? Cosa succede alla gravidanza se lo mangio? Insomma: interrogativi su tutto, anche sulla frutta, che da sempre è considerata non solo sana, ma necessaria in ogni genere di dieta. Per quello, in un articolo in cui indicheremo alcune tipologie con cui fare attenzione, abbiamo deciso di partire da quelli che sono i frutti che si possono tranquillamente consumare. Durante la gravidanza, è consigliabile innanzitutto giocare molto sulla varietà di frutta per garantire un apporto adeguato di vitamine, minerali e fibre, puntando sicuramente su un basso indice glicemico: mele, pere, arance, kiwi e frutti di bosco sono ricchi di vitamine e fibre, con un basso impatto sulla glicemia e dunque riescono a compensare nel migliore dei modi alle richieste del nostro organismo.
Utile anche la frutta ricca di vitamina C: agrumi, fragole, kiwi e melone rafforzano il sistema immunitario e favoriscono l'assorbimento del ferro, cruciale nel corso della gravidanza. Fa molto bene anche frutta fonte di acido folico come avocado, mango e melone, essenziale per la prevenzione di difetti del tubo neurale nel bambino. Infine bisogna guardare ricca di potassio: banane, albicocche e melone aiutano a mantenere l'equilibrio idrico e la pressione sanguigna e quelle fonti di fibre come prugne e pere che favoriscono la regolarità intestinale, spesso alterata durante la gravidanza.
Frutta in gravidanza? Attenzione a quelli zuccherini e alle possibili contaminazioni
La frutta però, come ogni genere di alimento e soprattutto come ogni aspetto della vita, non va bene “a prescindere” e non porta benefici a priori: bisogna stare attenti, fare selezione sicuramente nei quantitativi e alle volte anche guardando alla tipologia, dato che in gravidanze alcune tipologie di concentrazione di nutrienti possono portare problemi. Per questo abbiamo stilato un breve elenco delle tipologia di frutta a cui fare attenzione mentre si è in dolce attesa:
- Frutta molto zuccherina: fichi, avocado, cocco, datteri, uva passa, prugne secche e albicocche secche sono ricchi di zuccheri e possono contribuire ad un aumento di peso eccessivo o a problemi come il diabete gestazionale. È consigliabile consumarli con moderazione e preferire frutti con un indice glicemico più basso;
- Frutta a rischio di contaminazione: fragole e frutti di bosco surgelati crudi possono essere contaminati da virus come l'epatite A. È importante consumarli solo dopo la cottura per evitare rischi;
- Frutta esotica: alcuni frutti esotici come papaia, ananas e mango contengono enzimi che potrebbero causare contrazioni uterine o reazioni allergiche. È consigliabile consultare il proprio medico prima di consumarli;
- Frutta non lavata: tutta la frutta va lavata accuratamente prima del consumo per rimuovere eventuali residui di pesticidi o batteri;
- Frutta confezionata o già tagliata: questo tipo di frutta potrebbe essere stata a contatto con superfici sporche o essere conservata in modo non adeguato, aumentando il rischio di contaminazione.
In generale quindi si parla più di accortezze che conviene mantenere in un momento così delicato della vita di una donna: il consiglio infatti è di consumare una varietà di frutta per assicurare un apporto completo di vitamine e minerali, moderando le porzioni di frutta, soprattutto quella più zuccherina. Attenzione massima all’igiene: la frutta va sempre lavata accuratamente prima del consumo e conservata in frigorifero per mantenerla fresca e prevenire la proliferazione di batteri. In caso di dubbi o particolari condizioni di salute, consultare sempre il proprio medico curante o un professionista della nutrizione: ricordate che un parere in più non fa mai male.