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Pubblicato 10 mesi fa

Le fave fanno ingrassare? Benefici e controindicazioni

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Le fave sono considerate da tempo parte integrante di una dieta sana e bilanciata e possono essere consumate senza necessariamente causare aumento di peso: questa cosa va subito messa in chiaro, per evitare facile allarmismo e per non smettere di consumare un alimento salutare e molto gustoso.

Tuttavia, come con qualsiasi alimento, è importante considerare la quantità e il modo in cui le fave vengono consumate all'interno del contesto complessivo della dieta. L’abuso non è mai consigliato, anche quando si guarda ad apporti nutritivi di prima qualità. Il rischio ad esempio è che le fave vengano preparate in modo da aumentare significativamente il loro contenuto calorico, come ad esempio fritte o condite con salse ad alto contenuto di grassi: in quei casi è possibile che contribuiscano a un aumento di peso se consumate in grandi quantità o con frequenza. Ma andiamo con ordine e vediamo i benefici portati dal consumo di fave.

Le fave e i benefici per la salute dati dal consumo dell’alimento

Il consumo di fave offre diversi benefici per la salute grazie alla loro ricchezza di nutrienti. Ecco alcuni dei principali benefici derivanti dall’inserimento di questo alimento all’interno della propria dieta: 

  • Ricche di nutrienti: le fave sono una buona fonte di proteine, fibre, carboidrati complessi, vitamine (come la vitamina K, la vitamina B6, l'acido folico) e minerali (come il ferro, il magnesio, il potassio). 
  • Sostegno alla salute del cuore: possono contribuire a mantenere la salute del cuore grazie al loro contenuto di fibre, che può aiutare a ridurre il colesterolo LDL ("cattivo") nel sangue. Inoltre, le fave contengono potassio, che è importante per il mantenimento della pressione sanguigna. 
  • Gestione del peso: le fave sono relativamente a basso contenuto calorico e ricche di fibre, il che le rende un alimento che sazia e può contribuire a controllare l'appetito. Il consumo regolare di fave può quindi essere utile per chiunque stia cercando di mantenere o perdere peso. 
  • Stabilizzazione dei livelli di zucchero nel sangue: contengono carboidrati complessi che vengono digeriti più lentamente rispetto ai carboidrati semplici, il che può contribuire a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue nel corso del tempo. 
  • Promozione della salute digestiva: le fibre presenti nelle fave favoriscono la regolarità intestinale e possono aiutare a prevenire o alleviare problemi come la stitichezza. 
  • Supporto alla salute ossea: le fave contengono minerali importanti per la salute delle ossa, come il calcio, il magnesio e il fosforo, che possono contribuire a mantenere le ossa forti e sane. 
  • Riduzione del rischio di malattie croniche: consumare una dieta ricca di legumi, tra cui le fave, è associato a un ridotto rischio di sviluppare malattie croniche come il diabete di tipo 2, le malattie cardiache e alcuni tipi di cancro.

Le possibili controindicazioni dettate dall’eccesso di consumo di fave

Anche se le fave offrono molti benefici per la salute, ci sono alcune controindicazioni da considerare, specialmente per persone con determinate condizioni mediche o allergie. Queste alcune delle cose a cui dover fare particolare attenzione:

  • G6PD deficiency: le fave contengono naturalmente una sostanza chiamata favina, che può causare emolisi (distruzione dei globuli rossi) nelle persone affette da carenza di glucosio-6-fosfato deidrogenasi (G6PD), un enzima coinvolto nel metabolismo dei globuli rossi. Le persone con questa condizione dovrebbero evitare il consumo di fave e di altri legumi. 
  • Calcoli renali: le fave contengono ossalati, che possono contribuire alla formazione di calcoli renali in persone predisposte. Chi ha avuto calcoli renali dovrebbe parlare con il medico prima di includere le fave nella propria dieta. 
  • Flatulenza e disturbi gastrointestinali: le fave sono ricche di carboidrati complessi e fibre, che possono causare flatulenza e disturbi gastrointestinali come gonfiore e gas in alcune persone, specialmente se non sono abituate a consumarle regolarmente. Gradualmente aumentare il consumo di fave e assicurarsi di bere abbastanza acqua può aiutare a ridurre questo effetto collaterale. 
  • Interazioni con farmaci: alcuni studi suggeriscono che le fave possono interferire con l'assorbimento di alcuni farmaci a causa del loro contenuto di tannini e altri composti. Chi assume farmaci dovrebbe consultare un medico prima di aumentare il consumo di fave. 
  • Allergie: anche se relativamente rari, alcuni individui possono essere allergici alle fave. Le reazioni allergiche possono variare da lievi (ad esempio, prurito o orticaria) a gravi (ad esempio, shock anafilattico). Chi ha una storia di allergie alimentari dovrebbe fare attenzione e consultare un medico prima di consumare fave.

In definitiva, le fave fanno parte di una dieta equilibrata e possono essere consumate come parte di una vasta gamma di piatti salutari. È importante considerare le porzioni e il modo in cui vengono preparate per mantenere un regime alimentare bilanciato e controllare il peso corporeo.

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