Quali sono le decorazioni verdure più belle da realizzare? Ecco qualche nostro consiglio su come farle per migliorare l'impiattamento dei tuoi contorni.
Che cucinare sia una professione o un semplice diletto, ogni volta che si hanno ospiti a casa si cerca sempre di trovare il piatto originale da realizzare per poterli stupire, salutandoli, a fine pasto, soddisfatti e con la pancia piena. Ma si sa, in cucina, come in ogni altro luogo e occasione, anche l’occhio vuole la sua parte. Con dei piatti che siano sì buoni da assaporare, ma anche belli da vedere, possiamo sbalordire i nostri ospiti e fare bella figura non solo come cuochi, ma come veri e propri “maestri dell’immagine”. D’altronde, i grandi chef non perdono occasione per ribadirlo: l’impiattamento è importante!
Ma come realizzare delle decorazioni a regola d’arte in poche mosse? Semplice, con le verdure! Sì, sono proprio loro i nostri migliori alleati non solo per la salute, ma anche per decorare la tavola. Fare le decorazioni con le verdure è facile e veloce: servono pochi strumenti, tanta fantasia e un pizzico di delicatezza.
Decorazioni con le verdure: gli strumenti
Gli strumenti più utili per realizzare le decorazioni con le verdure sono pochi e semplici da usare. In cima alla lista c’è il tempera-verdure: un classico temperamatite dalle dimensioni particolarmente grandi con il quale si può letteralmente temperare la verdura di forma circolare come carote, zucchine ecc..
Al secondo posto troviamo il pela-verdure: utilizzato però in una maniera un po’ diversa da quella classica che vede le verdure essere private della loro buccia. Può, ad esempio, essere particolarmente utile per tagliare delle sottilissime fettine di verdura.
A seguire ci sono poi il coltello triangolare, il riga-verdure, lo spelucchino e uno scavino doppio. Questi strumenti (ma ce ne sono anche tanti altri) ci torneranno davvero molto utili per realizzare le nostre decorazioni con le verdure!
Decorazioni con le verdure: i fiori
Le decorazioni realizzabili con le verdure sono davvero tante, ma, fra tutte, quella più semplice, veloce e gettonata è il fiore. E, per farlo, possiamo usare, ad esempio, le carote o i pomodori.
Ma come si realizza? Vediamo:
Fiore di carota
Per realizzare un fiore di carota lo strumento da usare è il tempera-verdure.
Prima di tutto è importante pelare la carota. Inseriamo la carota nel tempera-verdure e iniziamo a temperarla come se fosse una matita: spingendo e ruotando. È importante tenere la carota al centro e non contro la lama, tenendo il tempera-verdure sollevato e con la lama rivolta verso l’alto: in questo la spirale che viene fuori si arrotola in automatico. Spezziamo la spirale e la lasciamo sul tagliere. Con questa operazione si crea anche un piccolo bastoncino: lo utilizzeremo come pistillo. A questo punto giriamo il fiore sulla mano, stringo la spirale al centro e aggiungiamo il pistillo.
È possibile creare delle diverse tipologie di fiori con delle piccole accortezze prima di temperare la carota:
- con l’aiuto del coltello triangolare creiamo delle venature per tutta la lunghezza della carota, conservando le striscioline per usarle come pistillo. Temperiamo la carota e aggiungiamo il pistillo.
- scaviamo la superficie della carota con un riga-verdure. Stacchiamo la spirale e la svito o avvito per aprire o chiudere il fiore. Come pistillo possiamo usare il bastoncino che si è creato temperando la carota.
Fiore di pomodoro
Ciò che occorre è un pomodoro tondo: può essere della dimensione desiderata, anche ciliegino, la tecnica è la stessa! La cosa importante è che sia sodo: ciò che verrà utilizzato per questa decorazione è la buccia, che, in caso di pomodori molto maturi e quindi con la buccia un po’ raggrinzita l’effetto finale non sarebbe lo stesso. Altro elemento molto importante è il coltello da utilizzare: è consigliabile uno spelucchino curvo, con la lama particolarmente affilata.
Prendiamo il pomodoro e, sul fondo iniziamo a tagliare un tondo, senza chiuderlo, ma continuando il taglio formando man mano una spirale (un po’ come quando si sbuccia una mela con un unico taglio), facendo attenzione a mantenere costanti larghezza e profondità. Mettiamo da parte il pomodoro, prendiamo un capo della buccia e lo pieghiamo dal lato della buccia verso il lato della polpa, formando un angolo di 45°. Poi iniziamo ad arrotolarlo su sé stesso tenendolo molto stretto all’inizio, per creare il bocciolo, allentando man mano la stretta. Arrivati alla fine, mettiamo il tondo al di sotto della spirale per creare la base. La nostra rosellina è pronta! Possiamo usarla per accompagnare un piatto estivo come la caprese, aggiungendo magari qualche fogliolina di basilico.