Questa ricetta rappresenta un perfetto antipasto o contorno ma, se arricchita ulteriormente, può anche rivelarsi un eccellente piatto unico.

La preparazione, come vedremo, prevede che ogni verdura venga svuotata e poi riempita con un appetitoso ripieno, e infine cotta al forno fino a raggiungere la doratura e la croccantezza desiderate. Il risultato è una pietanza che amalgama alla perfezione la freschezza delle verdure con la delicatezza del ripieno, generalmente a base di polpa, pane, formaggio ed erbe aromatiche. Molte versioni casalinghe della ricetta, tuttavia, variano di famiglia in famiglia: c’è chi predilige le classiche zucchine, melanzane e peperoni e chi invece opta per delle ottime verdure ripiene alla ligure con le patate.

Verdure ripiene alla ligure: gli ingredienti principali 

Per preparare le verdure ripiene alla ligure abbiamo bisogno di una base di zucchine, melanzane e peperoni, ma c’è chi si diletta anche con pomodori, cipolle e patate. Per quanto riguarda il ripieno, invece, per la versione base sono necessari del pane raffermo, il latte, le uova e il formaggio grattugiato (Parmigiano o Grana Padano). Ai più golosi consigliamo anche la ricotta e la mortadella a dadini: un connubio dal gusto deciso che conferirà alla preparazione una marcia in più.

Per insaporire bene il tutto, via libera all’aggiunta di erbe aromatiche fresche come prezzemolo, basilico o maggiorana, uno spicchio d’aglio, olio extravergine di oliva, sale e pepe. Facoltativo un pugno di olive taggiasche e di pinoli, per dare un ulteriore tocco di Liguria.

Verdure ripiene alla ligure: procedimento e variante con le patate 

Per prima cosa bisogna lavare le verdure e tagliarle a metà o, come nel caso dei peperoni, in quarti. Aiutandosi con un cucchiaio si deve svuotare la parte interna delle zucchine e delle melanzane, mettendo da parte la polpa. A questo punto si può passare a sbollentare i “gusci” in acqua salata per circa cinque minuti: trascorso il tempo, una volta scolati, bisogna lasciarli raffreddare per qualche istante.

Nel frattempo ci si occupa del ripieno, ammollando il pane nel latte per una decina di minuti, per poi strizzarlo bene ed eliminare i liquidi in eccesso. In una padella si fa soffriggere, con un filo d’olio, l’aglio tritato insieme alla polpa delle verdure. Poi si amalgama bene il tutto: pane inumidito, verdura soffritta, uova, formaggio grattugiato, erbe aromatiche tritate, olive taggiasche, pinoli. Per lavorare gli ingredienti avremo bisogno di una bella ciotola capiente. È a questo punto che si regola di sale e pepe e, se il composto risulta troppo umido, si spolvera una manciata di pangrattato.

Disposti i gusci delle verdure su una teglia leggermente unta si procede a riempirli con il composto, appiattendo il tutto con il dorso di un cucchiaio. Una volta spolverate le verdure ripiene con pangrattato e un filo d’olio, si va in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 30/40 minuti.

Una modifica piuttosto comune della ricetta delle verdure ripiene alla ligure consiste nella variante con le patate. L’aggiunta di questo tubero permette di arricchire il piatto e dare maggior sostanza al ripieno: le patate rappresentano un legante per quest’ultimo ma anche una buona base da riempire. Nel primo caso, se lessate e schiacciate, si possono aggiungere al composto in sostituzione o in aggiunta al pane raffermo, per conferire una consistenza più compatta e morbida al tempo stesso. Altrimenti vengono sbollentate, scavate e farcite allo stesso modo delle altre verdure: si crea così una densità diversa, con una nota di dolcezza che ben si confà al ripieno.