Di patate ne esistono molte tipologie o varietà, diverse per caratteristiche e gusto. Le patate sono tra i cibi di origine vegetale che rientrano, insieme ai cereali, nel gruppo degli alimenti fondamentali per l’organismo. Sono ricche di carboidrati complessi ma attenzione: mediamente, le patate contengono tra il doppio e il quadruplo delle calorie rispetto alle verdure comuni, e il 50% in più dell'energia rispetto ai frutti dolci più calorici, o fino al doppio di quelli meno zuccherini.

Ricche di amido, contengono ottimi livelli di vitamina C e quelle a pasta rossa contengono anche diverse tipologie di pro vitamine A. In molti scelgono di escludere le patate dalla dieta a causa del loro apporto energetico. In realtà, se usati in sostituzione ai cereali e ai legumi, mantenendo la stessa porzione, questi alimenti contribuiscono a diminuire sensibilmente il bilancio calorico generale.

Le patate sono commestibili solo cotte; crude, soprattutto mal conservate e con la buccia, oltre a risultare indigeste, possono contenere livelli fastidiosi di solanina, un alcaloide tossico). Si prestano a moltissimi tipi di ricette, soprattutto tra i contorni, I metodi di cottura prediletti sono la lessatura, cottura a vapore, arrosto e fritte. Per non demonizzare le patate e il loro apporto calorico, usandole come contorno senza alterare significativamente il bilancio energetico si possono, per esempio, associare alle pietanze a base di uova o di pesce magrissimo, come merluzzo, platessa, gamberi, polpo, seppia, calamaro. Ovviamente l'equilibrio nutrizionale non è conferito solo dal totale calorico, ma anche dalla sua ripartizione: per questa ragione è consigliabile gestire le patate semplicemente come fonte di amido, inserendole a piacimento nella dieta, purché si riducano le porzioni di pane, pasta, cereali secchi e leguminose.

Se vogliamo usare le patate come contorno, ecco qualche suggerimento di ricette veloci.

Contorno di patate: ricette per piatti veloci

Un intramontabile classico sono le patate al forno. Un trucco per rendere la cottura più rapida  e croccante è, dopo averle pulite e sbucciate, tagliarle a cubetti o a spicchi possibilmente di dimensioni uguali. Lasciatele riposare in acqua fredda così che perdano l'amido per almeno 30 minuti, cambiando l'acqua di tanto in tanto. Scolatele e asciugatele, iniziate a riscaldare il forno a 180 gradi, quando sarà caldo sistemate le patate su una taglia oliata facendo attenzione a che non si sovrappongano tra loro; unite il sale, aglio non sbucciato e un rametto di rosmarino. Cuocete per 35 minuti a 180 gradi alzando la temperatura a 200 gradi negli ultimi minuti per ottenere una gustosa crosticina.

La ricetta delle patate al cartoccio è di origine bavarese: una preparazione davvero facile da fare. Lavate accuratamente le patate che dovranno cuocere con la buccia, tagliatele a fisarmonica, unite sale e pepe e cuocetele in forno a 200 gradi per 50 minuti avvolte in un foglio di carta stagnola. Preparate una emulsione con panna acida, o yogurt greco, erba cipollina spezzettata e qualche goccia di limone: appena le patate saranno pronte e ancora calde versate la salsa aromatizzata e servite.

I rosti di patate sono delle frittelle, di origine svizzera, una preparazione facile da fare per un contorno sfizioso che può essere servito anche come antipasto. Lavate, pelate e grattugiate le patate con una grattugia a fori larghi, unite la fecola di patate e poca farina di riso, un pizzico di sale, pepe e parmigiano grattugiato. Con le mani lavorate l'impasto formando delle palline piatte, cuocete in una padella antiaderente con un filo di olio bollente per circa 10 minuti, girando le vostre frittelle a metà cottura.

Le patate con speck croccante in padella sono un contorno ma anche piatto unico. Le patate cotte in questo modo risultano croccanti fuori e morbide dentro, perché sono state infarinate leggermente, cotte a fiamma bassa e con un coperchio. Pelate le patate e lavatele sotto acqua corrente; tagliatele a dadini tamponandole con carta assorbente. Per infarinarle senza sporcare troppo usate una busta per freezer, dove mettete della farina, aggiungete le patate e chiudete il sacchetto con una mano formando aria all’interno. Agitate il sacchetto così che si infarinino tutte allo stesso modo; usate un colino o uno scolapasta asciutto per eliminare la farina in eccesso. Affettate lo scalogno e fatelo rosolare in una padella con dell’olio di oliva, unite poi le patate e lo speck a listarelle o dadini. Coprite con un coperchio e fate cuocere per circa 10-15 minuti, mescolando di tanto in tanto. A fine cottura aggiungete il prezzemolo tritato e il sale. Gli ultimi minuti di cottura, dopo aver verificato che siano internamente cotte, alzate la fiamma e fatele rosolare.

Le palline di patate si preparano in 5 minuti! Sono perfette sia come contorno veloce di un piatto di carne sia da portare in tavola in un ricco buffet fingerfood. In una ciotola capiente versate il preparato per purè di patate in fiocchi, aggiungete l’amido di mais, il formaggio grattugiato e il sale e mescolare fino ad amalgamare per bene tutti gli ingredienti. Aggiungete l’acqua e mescolate fino a ottenere un composto ben idratato. Dopo la lavorazione l’impasto deve essere sodo e facilmente lavorabile con le mani; formare le palline prendendo piccole porzioni d’impasto e lavorandole fra i palmi delle mani. Riscaldare abbondante olio di semi in una padella e friggiamo poche palline alla volta, avendo cura di rigirarle durante la cottura per farle dorare uniformemente. Quando le palline sono ben dorate, scolarle con una schiumarola e adagiarle su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.