Le giornate più corte, il tempo sempre più incerto, i primi freddi. Sta arrivando l’inverno, anche a tavola. È il momento delle verdure invernali e dei più buoni contorni che si possano realizzare…
Sta per arrivare l’inverno, la stagione in cui le temperature si abbassano e i colori si spengono. Per contrastare il freddo e i primi malesseri di stagione, ci vengono in aiuto le verdure invernali che sono abbondanti anche in questo periodo. Ricordando sempre che la verdura è fondamentale per il nostro organismo e è importante mangiarne il giusto quantitativo per assumere fibre e sostanze nutritive. Mangiare verdura invernale in questo periodo significa soprattutto acquistare e mangiare verdura di stagione, quindi ortaggi più gustosi e più ricchi di elementi nutritivi. Tra le verdure che si raccolgono nei mesi invernali ci sono: broccoli, cavoli, bietole, carciofi, spinaci, porri, finocchi, radicchi, cardi, cicoria, cime di rapa.
La famiglia del cavolo regna sovrana tra le verdure d’inverno. Ne fanno parte la verza, il cavolo cappuccio, il cavolo nero, il cavolfiore, i cavoletti di Bruxelles. I cavoli sono tra le verdure più nutrienti: hanno importanti proprietà anti-infiammatorie e un alto contenuto di ferro. Tra la verdura invernale troviamo anche i broccoli, una delle verdure più ricche di vitamina C, contengono inoltre le vitamine B1 e B2 e sono ricchi in fibre. Essendo poco calorici, sono ideali per diete ipocaloriche, magari cotti a vapore per alterare il meno possibile le loro caratteristiche nutrizionali.
Nell’orto invernale troviamo poi le cime di rapa, ricche di sali minerali, soprattutto calcio, ferro e fosforo, e contengono le vitamine A, B2 e C. Ingrediente fondamentale nella cucina del sud Italia, hanno conquistato tutte le ragioni con il loro sapore unico e il loro retrogusto leggermente amarognolo, anche perché in cucina sono estremamente versatili e ci si può divertire a prepararle in tantissimi modi. Le bietole sono verdure invernali con proprietà rinfrescanti, antianemiche e diuretiche. Hanno un basso apporto energetico e contengono molte fibre, vitamine e sali minerali. D’inverno ci sono poi i finocchi: freschi e dissetanti, hanno proprietà diuretiche e digestive e sono ricchi di flavonoidi.
Contorni di verdure invernali, i più buoni
Ora che la nostra dispensa è ben rifornita di verdure invernali, possiamo inventare ricette o proporre piatti della tradizione per creare dei contorni gustosi e stuzzicanti.
Uno dei modi più gustosi con cui mangiare i cavoli, cavolfiore e cavoletti di Bruxelles è cuocerli in padella, ancora più sfiziosi se vi si aggiungono pancetta o prosciutto. Il cavolo cappuccio e la verza sono buonissimi anche crudi in insalata. Una ricetta però sicuramente da non perdere è quella dei capunet, involtini di verza tipici della cucina piemontese.
I broccoli si possono sbollentare in acqua salata e farli saltare in padella con un filo d’olio e uno spicchio d’aglio, ma per gustarli al massimo della loro bontà aggiungete anche qualche filetto d’acciuga. I broccoli gratinati sono un contorno invernale buono e gustoso, che ha il doppio vantaggio di essere facile da realizzare e poco calorico. La ricetta, infatti, non prevede besciamella, panna o burro. Il condimento consiste solo in olio extravergine d'oliva e parmigiano reggiano grattugiato, ingredienti che passati sotto il grill conferiscono al piatto una deliziosa crosticina leggera. Questi broccoli al forno così gratinati sono ottimi soprattutto con secondi piatti di carne e uova. Anche i broccoli croccanti al forno sono un contorno appetitoso e leggero, vivacizzato dalla nota piccante del peperoncino.
Visto il loro sapore deciso, le cime di rapa si sposano bene con ingredienti altrettanto forti, come formaggi stagionati, salsiccia e baccalà. Buonissime da gustare anche crude, insieme magari accompagnandole ad altre verdure di stagione preferibilmente dell'orto e a un trito tagliato finissimo di aromi ed erbe aromatiche a scelta condito con un filo d'olio extra vergine di oliva, qualche goccia di limone e una manciata di semi di lino, le cime di rapa sono ottime soprattutto sbollentate: non c'è bisogno di farle lessare a lungo, bastano pochi minuti, giusto il tempo di farle ammorbidire e mitigarne il sapore deciso, per poi gustarle con un condimento semplice a crudo oppure, saltate in padella, con un soffritto a base di aglio e peperoncino. E perché non gustarle stufate? Metterle a soffriggere a fiamma media in un tegame olio extra vergine d'oliva, qualche spicchio d'aglio, un pizzico di sale, 2 bicchieri d'acqua e 2 pomodori grandi tagliati a cubetti. Dopo qualche minuto di cottura, aggiungete anche funghi champignon e cuocete al massimo a tegame coperto e fuoco moderato, allungando con poca acqua qualora la salsa dovesse restringersi troppo.
Le bietole si possono gustare in contorni invernali sbollentate o cotte a vapore. Il loro sapore dolciastro viene esaltato dalla cottura in padella con cipolle e scalogno, che poi potete usare per farcire le più disparate torte salate. Le bietole alla parmigiana poi sono il contorno ideale che piace sempre e molto a tutti e sono l'accompagnamento perfetto per innumerevoli secondi piatti di carne o di pesce. Tre ingredienti semplicissimi, bietole erbette fresche, burro e abbondante formaggio grattugiato per un vero piatto coccola. Per realizzarle tagliare le bietole in grossi pezzi e sbollentarle in acqua leggermente salata per pochi minuti, scolare molto bene e quindi passarla in un tegame dove avrete già fatto sciogliere il burro. Lasciate insaporire a fiamma vivace per 10 minuti muovendo spesso con una forchetta in modo che il condimento si distribuisca uniformemente. regolate di sale e pepe e cospargete di abbondante formaggio grattugiato.
I finocchi sono ottimi mangiati crudi, in insalata o pinzimonio, oppure gratinati al forno. I finocchi in agrodolce sono un contorno, semplice e saporito, un piatto sfizioso, da preparare in pochi minuti. Per prepararli iniziate dalla pulizia: staccate, in ogni finocchio, le foglie esterne, più dure e con difetti ed eliminate anche la parte superiore con la barbetta. Dopo, tagliateli a metà e infine in quarti, lavateli e fateli sgocciolare, poi tagliate i pezzi di finocchio a fette, non molto spesse. In una padella mettete l’olio di oliva, fatelo riscaldare e poi unite i finocchi, salate e pepate. Fateli cuocere, per circa 10 minuti: devono diventare morbidi. Poi aggiungete l’aceto e lo zucchero, mescolate e cuocete ancora qualche minuto.