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Pubblicato 1 anno fa

Come fare la macedonia: ingredienti e ricetta

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Fare una macedonia è semplice e veloce. Inoltre è il modo più gustoso per mangiare la frutta, soprattutto d’estate. Ecco ingredienti ricetta da seguire.

“Fare una macedonia” per noi vuol dire solo preparare tanta frutta a pezzetti, unirla insieme e magari condire con succo di limone e zucchero. Ma in Francia è anche un modo dire: il piatto di frutta mista deve infatti il suo nome al termine francese “macédoine” che è sì il dessert realizzato con tanta frutta diversa mischiata, ma è anche il termine che definisce un luogo crocevia di tante popolazioni diverse in grado di coabitare senza problemi, una nazione eterogenea e accogliente. Che esisteva: era appunto la Macedonia, nazione balcanica che, ai tempi di Alessandro Magno al quale ha dato i natali, era conosciuta come Emazia o Impero ellenistico.

La macedonia, un miscuglio di frutta a pezzettini con aggiunta di succo di limone e volendo di zucchero e liquore, in Italia è arrivata nel 1800 e ne parla già Pellegrino Artusi nel suo ricettario.

Una macedonia è un ottimo modo per dissetarsi e rinfrescarsi durante l’estate ed è un’alternativa più light e naturale al classico dessert. Inoltre contribuisce a far sentire sazi più a lungo ed è per questo uno spuntino ideale da consumare anche quando si è a dieta: in media, 100 grammi di macedonia apportano circa 50 calorie. Grazie all’elevato apporto di fibre, aiuta la regolarità intestinale e poi è un buon modo per far mangiare la frutta ai bambini, in qualsiasi momento della giornata.

La ricetta della macedonia di frutta

La macedonia, come detto, contiene tanti tipi di frutta diversi: kiwi, uva, fragole, melone, frutti rossi, melagrana, mango e frutta esotica, anguria, mela, ecc. L’importante che tutta la frutta venga lavata con accuratezza, solo se serve sbucciata e soprattutto tagliata tutta a pezzetti regolari. Se si gradisce si può mangiarla così al naturale, o condirla con lo zucchero e il succo di limone, un goccio di liquore (maraschino o limoncello), della panna montata o del gelato alla crema. Può essere aromatizzata con qualche fogliolina di menta, spolverizzarla con granella di pistacchi, mandorle a lamelle, nocciole tostate, gherigli di noce, anacardi sbriciolati o semplicemente zucchero a velo. Se si sceglie di usare anche le fragole, si piò condire la macedonia con una spruzzata di aceto balsamico e, al posto del limone, si può utilizzare il succo dell’arancia o quello di lime. Infine se la si mangia a colazione è ottima insieme a una tazza di yogurt greco.

L’ideale sarebbe, per ottenere una macedonia più buona e saporita, condire la frutta con un qualche ora di anticipo e di lasciarla riposare in frigo. Attenzione però che non si ossidi e annerisca! Per evitarlo condire la macedonia con il succo di limone o con quello d’arancia: l’acido citrico conserverà al meglio la frutta e ne preserverà il colore vivo e brillante. Per dare un gusto più esotico, unire il succo dell’ananas.

Servire la macedonia in modo originale

Un’idea semplice e vincente per servire la macedonia è quella di utilizzare la calotta del melone, dell’anguria o un ananas tagliato a metà e scavati, ad esempio, come contenitori per gli altri frutti tagliati a pezzetti. Un tocco in più? Cospargete la metà del frutto scelto come contenitore di farina di cocco, che renderà la macedonia ancora più gustosa! Anche i vasetti di frutta sono un modo elegante e simpatico per presentare la macedonia. In alternativa a quelli di vetro, si possono usare bicchierini o tazzine di medie dimensioni ma che siano trasparenti, in modo che sia possibile vedere i colori della frutta.

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