I broccoli sono un ortaggio crucifero dalle eccezionali proprietà nutrizionali, un vero e proprio concentrato di possibile supporto all’organismo che rendono importante il consumo di questo alimento nella propria dieta.
Una delle caratteristiche principali è l’alta quantità di vitamine contenute dai broccoli: vitamina C, in quantità abbondante che rafforza il sistema immunitario e aiuta l'assorbimento del ferro; vitamina K, importante per la coagulazione del sangue e la salute delle ossa; vitamina A, precursore del retinolo e fondamentale per la vista, la pelle e per fare da supporto al sistema immunitario; vitamina B6, coinvolta nel metabolismo degli amminoacidi e nella produzione di serotonina; acido folico, essenziale per la prevenzione dei difetti del tubo neurale nel feto - ma di gravidanza parleremo a breve.
Altra componente nutrizionale da non sottovalutare per presenza nei broccoli è quella dei minerali: calcio, importante per la salute di ossa e denti; potassio, che regola la pressione sanguigna e aiuta a contrastare la ritenzione idrica; fosforo, importante per il metabolismo energetico e la salute delle ossa; ferro, che contribuisce al trasporto di ossigeno nel corpo; zinco, rafforza il sistema immunitario e la funzionalità della pelle. Infine, ma non di certo per importanza, le fibre che favoriscono la regolarità intestinale e aiutano a controllare il colesterolo, gli antiossidanti che combattono i radicali liberi e proteggono le cellule dai danni oxidative, le carotenoidi - precursori della vitamina A, con proprietà antiossidanti e antinfiammatorie e infine i glucosinolati, composti bioattivi con proprietà anticancro e chemioprotettive. Quindi, di fronte a tutti questi benefici, è lecito porsi la domanda: fanno bene i broccoli in gravidanza? Andiamo a guardare nel dettaglio come muoversi e cosa scegliere di fare.
Broccoli in gravidanza: dall’acido folico alle vitamine di supporto
La risposta di base quindi è assolutamente sì: i broccoli sono un alimento particolarmente benefico per le donne in gravidanza per quello che in parte ci siamo già detti: l’acido folico sostiene lo sviluppo del sistema nervoso del bambino, oltre al fatto che l’assunzione adeguata di acido folico aiuta a prevenire i difetti del tubo neurale (DTN) nel feto. Vitamine e minerali poi contengono sono importanti per la salute della donna incinta e del bambino, mentre le fibre aiutano a regolarizzare la digestione e prevenire la stitichezza - un problema comune durante la gravidanza. Da non sottovalutare anche l’apporto dato dagli antiossidanti, che combattono i radicali liberi e proteggono le cellule. Un fattore che può essere importante per ridurre il rischio di complicanze durante la gravidanza, come il diabete gestazionale e la preeclampsia. Infine il basso contenuto di calorie di un alimento ipocalorico e ricco di acqua come i broccoli fa sì che sia un'ottima scelta per le donne incinta che vogliono mantenere un peso sano.
Controindicazioni legate al consumo dei broccoli in gravidanza
Ovviamente, come sempre accade in queste situazioni, poter consumare non vuol dire abusare di un alimento - anche quando gli aspetti nutritivi ci paiono assolutamente preponderanti. No, bisogna sempre fare estrema attenzione in queste situazioni, perché esagerare con l’alimentazione a base di broccoli può portare diverse controindicazioni, a partire da:
- Eccesso di vitamina A, che può essere dannoso per il feto, causando malformazioni congenite o potenzialmente rischia ancora più gravi: è quindi importante non abusarne e non superare la dose giornaliera raccomandata di vitamina A (800 microgrammi per le donne in età fertile).
- Effetti gozzigeni: i broccoli infatti contengono goitrogeni, sostanze che possono interferire con la funzione tiroidea. Se si ha già una predisposizione a problemi di tiroide, il consumo eccessivo di broccoli potrebbe peggiorare la situazione: è dunque fondamentale cuocere i broccoli per ridurre il contenuto di goitrogeni presenti al loro interno.
- Gonfiore e flatulenza: come tutte le verdure crucifere, possono causare gonfiore e problemi di aria nella pancia. Se si soffre di questi disturbi, è consigliabile consumarli cotti e in piccole quantità, per non rischiare di andare in difficoltà nel corso della gravidanza.
- Interazioni con farmaci: possono avere effetti dannosi se assunti con alcune tipologie di farmaco, come i anticoagulanti. È quindi importante informare il proprio medico se si assumono farmaci regolarmente.