Un ortaggio poco diffuso sulle nostre tavole anche a causa di un gusto particolare, ma sicuramente da rivalutare, soprattutto per gli innumerevoli benefici e proprietà che ci offre, Senza dimenticare il bassissimo apporto calorico!
Oggi andiamo a scoprire tutte le curiosità sulla barbabietola rossa: calorie, proprietà e benefici di questa verdura sono spiegati all'interno dell'articolo. La barbabietola rossa, che non deve essere confusa con quella bianca dalla quale si ricava lo zucchero e per questo ha un inteso sapore dolce, è conosciuta sin dal’epoca greco-romana. Ne parla diffusamente anche Plinio il Vecchio, perché nell’antica Roma veniva usata non solo come cibo ma soprattutto come medicinale.
La coltivazione si diffuse e nel XV secolo era l’ortaggio più prodotto dai monasteri, anche se inizialmente venivano consumate solo le foglie, mentre il consumo della radice specialmente della variante rossa preso piede nei secoli successivi. In Italia la barbabietola viene coltivata dalla fine del XVII secolo, specialmente nella pianura padana e nelle province di Ferrara, Ravenna, Mantova e Rovigo. In Europa si producono 120 milioni di tonnellate di barbabietole, tra bianche e rosse; la Francia e la Germania sono i maggiori coltivatori ma, eccettuato il Lussemburgo, tutti i paesi dell'Unione estraggono zucchero dalle barbabietole in quantità tale da soddisfare il 90% del fabbisogno.
Il caratteristico colore della barbabietola rossa è conferito da molecole antiossidanti chiamate betalaine, utilizzate come coloranti naturali nell’industria alimentare e riconoscibili in etichetta con il codice E 162. Della barbabietola ora si consuma prevalente la radice, ma anche le foglie sono ottime per la propria ricchezza di vitamine: vi consigliamo quindi di mangiare entrambi le parti! La radice di barbabietola viene spesso chiamata impropriamente rapa rossa, ma non sono esattamente la stessa cosa. Entrambe sono una radice, ma, mentre la rapa (Brassica rapa) appartiene alla famiglia delle Brassicaceae, la barbabietola (Beta vulgaris) rientra nella famiglia delle Chenopodiaceae.
Calorie, proprietà e e benefici della barbabietola rossa
Se dalla barbabietola bianca si estrae lo zucchero, è quella rossa che è molto importante per il nostro corpo, perché ricca di nutrienti come folati e vitamina C e utile in caso di gravidanza, anemia o ipertensione. È una delle poche verdure rosse dal sapore dolciastro, è un ortaggio a radice che offre preziosi nutrienti importanti per la salute. Prima di tutto migliora la pressione arteriosa, grazie alla presenza di nitrati inorganici che favoriscono la produzione di ossido nitrico, un importante vasodilatatore, inoltre la salute cardiovascolare è garantita anche dalla presenza nella barbabietola di potassio e antiossidanti. La barbabietola è ricca di fibre, aiuta a regolare i livelli di glicemia e colesterolemia, è anche ricca di folati (cioè la vitamina B9), molto utile durante la gravidanza perché è in grado di promuovere una corretta formazione e crescita dei tessuti embrionali. Inoltre gli effetti di tale ortaggio sulla circolazione sanguigna lo fanno considerare uno dei migliori aiuti naturali usati dalle donne incinte per contrastare la tipica pesantezza delle gambe.
Barbabietola rossa: proprietà e benefici
La barbabietola potenzia poi il sistema immunitario e mantiene la pelle in salute, grazie alla presenza di vitamina C; contrasta l’anemia, grazie alla presenza di ferro. Un’accortezza: per poter assorbire al meglio il ferro, è indicato condire la barbabietola con del succo di limone, oppure, accompagnare il pasto con un bicchiere di acqua e il succo di mezzo limone, che, fornirà la vitamina C necessaria per favorire l'assorbimento del ferro dai vegetali.
Tra gli altri “tesori” contenuti nella barbabietola rossa troviamo una buona quantità di ferro, calcio, potassio, fosforo e sodio: tutta una serie di sostanze che la rendono un ottimo alleato nel combattere condizioni patologiche come l’anemia. Il punto di forza di questo tubero è costituito dalle vitamine che apporta al corpo umano (B1, B2, B3 e vitamina C) che ne determinano proprietà depurative e rinfrescanti, remineralizzanti e digestive. La barbabietola infatti non solo permette di incrementare il drenaggio dei liquidi corporei, ma rinforza anche l’elasticità scheletrica e stimola la secrezione dei succhi gastrici. Agisce anche nel colon, assorbendo gli acidi biliari e prevenendo la produzione di sostanze cancerogene. Infine, la ricerca è concorde sul fatto che svolga un’importante azione drenante e disintossicante nei confronti del fegato.
Barbabietola rossa: le calorie
Un altro elemento fondale riguarda le calorie. La barbabietola rossa è un ortaggio a basso contenuto calorico: si consideri che 100 grammi contengono appena 16 calorie. Questo perché è composto quasi totalmente (il 91%) da acqua. Appena il 4% sono i carboidrati, il 2,5% sono le fibre contenute, mentre una minima parte residuale è costituita da proteine e grassi. Una tabella nutrizionale che la rende davvero eccellente come alimento per tutte le diete ipocaloriche!
La barbabietola va quindi inserita nella nostra dieta, anche perché si può cucinare in molti modi: bollitura, al vapore o al forno. Per praticità, può essere molto utile acquistare le barbabietole precotte solitamente al vapore, e vendute sottovuoto nel reparto frigo dei supermercati. In questo caso, sono già pronte all’uso e le si può tagliare a cubetti in un’insalata oppure rosolare su piastra rovente, in modo da esaltarne il gusto.
È bene sottolineare che, per mantenere le proprietà delle barbabietole rosse, è da preferire la cottura al vapore. In commercio esiste anche il succo di barbabietola rossa, che, eventualmente, si può preparare in casa utilizzando un estrattore.