Conoscere quali sono gli alimenti con più potassio è indispensabile per sapere come includere questo minerale essenziale nella nostra alimentazione quotidiana.
Tale sostanza, infatti, è necessaria per il funzionamento dell’organismo umano e si rivela fondamentale in numerosi processi vitali.
Il giusto apporto di potassio regola l’equilibrio dei fluidi, la funzione muscolare, la pressione arteriosa, il corretto funzionamento del sistema nervoso e la salute delle ossa. Mantenere adeguati livelli di potassio, inoltre, contribuisce a ridurre il rischio di ipertensione e malattie cardiovascolari. Cibi e alimenti che andremo a citare incidono nel raggiungimento del fabbisogno quotidiano di potassio, che nella dieta bilanciata di un individuo adulto dovrebbe superare i 3.500 mg al giorno, con leggere variazioni a seconda di età, genere e stato di salute.
Alimenti con più potassio: perché è importante introdurli nella dieta
In generale, l’assunzione diretta di potassio nella dieta è da prediligere rispetto all’uso di integratori, poiché il potassio proveniente dagli alimenti viene assorbito meglio dal corpo umano. Questo minerale svolge un ruolo chiave nella regolazione dell’equilibrio idrico a livello cellulare. Consente, insomma, di mantenere la giusta quantità di acqua tra le cellule. Potassio e sodio, rispettivamente all’interno e all’esterno delle cellule, creano un equilibrio di forze che garantisce uno scambio controllato di acqua e altre sostanze, mantenendo la giusta pressione all’interno delle cellule. Questo processo è alla base del mantenimento di stabilità e funzionamento delle cellule stesse.
Assumere le giuste dosi di potassio, poi, fa da sostegno alla funzione muscolare. Bassi livelli di questo elemento possono provocare crampi muscolari e debolezza mentre, al contrario, livelli elevati aiutano persino a ridurre il rischio di aritmie. Una presenza adeguata di potassio, inoltre, contribuisce a mantenere stabile la pressione sanguigna, favorendo la vasodilatazione e diminuendo così il rischio di ipertensione e malattie cardiovascolari. Il potassio, infine, è fondamentale nella trasmissione degli impulsi nervosi: aiuta il sistema nervoso a comunicare efficacemente, regolando lo scambio di segnali tra i neuroni e il cervello.
Alimenti ricchi di potassio: ecco quali sono
Gli alimenti con più potassio, in definitiva, collaborano al mantenimento di livelli ottimali di questo elemento, oltre a sostenere le funzioni vitali corporee. Frutta e verdura, in particolare, sono notevolmente pregne di questa sostanza. A cominciare dalle banane, forse le fonti più conosciute per la loro quantità di potassio. Anche l’avocado, nonostante sia spesso classificato come verdura, è un frutto a tutti gli effetti: è ricco di potassio, grassi buoni e fibre. Le albicocche, soprattutto nella loro variante secca, sono molto nutrienti e contengono dosi significative del minerale. Arance e succo d’arancia contribuiscono poi all’apporto di vitamina C, così come il kiwi, che procura anche antiossidanti. Non tutti sanno che, oltre ad idratare l’organismo, l’anguria è una buona fonte di potassio.
Per quanto riguarda le verdure, invece, gli spinaci sono tra le alternative a foglia verde più ricche di potassio. Le patate, soprattutto quelle dolci, ne sono molto dotate: il consiglio è di cuocerle con la buccia per preservarne il contributo nutrizionale. Via libera alle barbabietole, che portano anche nitrati, e alla zucca, fonte di beta-carotene. Il pomodoro, soprattutto concentrato o in succo, è ottimo sia per il potassio che per il licopene.
Oltre alla frutta e alla verdura già citate, vi sono poi altre categorie di alimenti piuttosto ricchi di potassio. A cominciare dai legumi: fagioli, neri, bianchi o borlotti, lenticchie e ceci, responsabili dell’apporto di fibre e proteine vegetali. Sì alla frutta secca e ai semi, che forniscono potassio, magnesio, grassi sani e altri minerali essenziali. Anche prodotti caseari come yogurt, latte e formaggi freschi, proteine animali come carne e pesce, alimenti integrali come quinoa, avena e riso integrale sono consigliati e possono essere facilmente inseriti in una dieta sana e bilanciata.