Scarola, cavolo nero o radicchio rosso. Ma anche erbette o funghi freschi: 5 verdure gustose con le quali preparare contorni veloci. Ecco i nostri consigli
Una cena improvvisata, un pranzo veloce o semplicemente poca voglia di stare in cucina. Noi vi diamo 5 idee per realizzare contorni di verdure veloci da preparare.
Contorni di verdure veloci da cucinare: partiamo dalla scarola
Iniziamo dalla scarola, cucinata in padella diventa contorno di verdure facile e veloce da preparare; la scarola ripassata in padella è una ricetta semplice e molto gustosa insaporita da un fondo di cottura preparato con aglio, alici, pinoli e uvetta ed è ottima per accompagnare qualsiasi secondo piatto, specie i piatti di carne, da abbinare al pollo, alle fettine impanate, le salsicce o anche al pesce. Se poi si ha più tempo, la scarola ripassata è ottima anche per farcire pizze e focacce come la Pizza di scarola, oppure per preparare delle torte salate di pasta sfoglia.
Per preparare la scarola in padella iniziate a pulire i due cespi di scarola, eliminate le foglie esterne più dure, il torsolo e tagliatela a pezzetti. Trasferite l’insalata in uno scolapasta e lavatela benissimo sotto il rubinetto dell’acqua corrente. In una padella mettete l’olio extra vergine d’oliva, i pinoli, le alici, l’uvetta e lo spicchio d’aglio tagliato a metà. Fate insaporire gli ingredienti a calore medio per 2-3 minuti e poi unite la scarola a pezzetti, coprite con un coperchio e lasciatela cuocere per circa 15 minuti mescolando di tanto in tanto. A fine cottura aggiustate la scarola in padella di sale e servitela calda. Potete aggiungere alla scarola ripassata in padella le olive, arricchirla in padella con formaggio tipo provola per renderla filante. Potete preparare con questa ricetta anche gli spinaci o la bieta.
Contorni di verdure veloci da cucinare: il cavolo nero
Il cavolo nero, crocifera dalle straordinarie proprietà nutrizionali, è alla base di molte ricette della nostra tradizione gastronomica. Da provare saltato in padella, in modo semplice e veloce, servito come contorno a secondi piatti di carne e pesce. Il cavolo nero in padella conserva tutto il sapore del cavolo e le foglie saltate in padella acquisiscono una consistenza molto gradevole. È possibile servire il cavolo nero cucinato in padella anche su dei crostoni di pane rustico e con l’aggiunta, per esempio, di mozzarella o burrata.
Un’alternativa, sempre molto semplice, per cucinare il cavolo nero, è al forno, proponendo le chips come antipasto o aperitivo. Per cucinare il cavolo nero in padella cominciate dalla pulizia del cavolo: dopo aver lavato le singole foglie eliminate la nervatura centrale. Disponetele poi nel cestello di una pentola per la cottura a vapore. Lasciatele cuocere per 10 minuti, devono restare sode e di un verde ancora intenso.
Potete cuocerle anche in acqua, in questo caso dovrete strizzarle bene una volta scolate e prima di passarle in padella. In una padella antiaderente, con due cucchiai d'olio, uno spicchio d'aglio e peperoncino a piacere, fate saltare le foglie di cavolo nero per farle insaporire.
Contorni di verdure veloci da cucinare: il radicchio
Il radicchio in cucina ha molti usi, perché può essere consumato crudo in insalata oppure cotto, sia per realizzare squisite preparazioni da forno, sia per preparare ottimi secondi e contorni da cuocere in padella, sia per condire i primi piatti, grazie alla creazione di gustose salse e sughi. Ne esistono molte varietà, ma quella più famosa e gustosa è il radicchio di Treviso, che con le sue foglie dal colore rosso e violaceo risulta inconfondibile. Una realizzazione facile e e gustosa è il radicchio rosso al forno. Per prepararlo separate le foglie del radicchio, lavatele accuratamente e asciugatele. Mondate i porri e tagliateli a fettine sottili, poi prendete una padella antiaderente e versatevi qualche cucchiaio d’olio extra vergine d’oliva; dunque fate appassire i porri.
Tagliate il radicchio a striscioline e unitelo ai porri, saltate in padella per 3 minuti, poi aggiustate di sale e pepe e tenete da parte e tagliate a fettine sottili una mozzarella. Scaldate il forno a 180°, prendete una pirofila o una teglia e ungete il fondo con un filo d’olio extravergine (oppure foderatela con della carta da forno), disponete metà del composto di radicchio sul fondo, adagiateci sopra del prosciutto cotto e le fettine di mozzarella, spolverizzate con metà del parmigiano e infine ricoprite con il restante radicchio. Spolverizzate con il restante parmigiano e il pangrattato, poi irrorate con un filo d’olio extra vergine d’oliva e infornate in forno preriscaldato per 15 minuti. Servite il vostro radicchio al forno ben caldo. Per rendere più gustoso questo contorno potete aggiungere al condimento uno o due cucchiai di olive nere tritate grossolanamente. In questa ricetta è possibile utilizzare come condimento anche salse come la besciamella con delle semplici erbe aromatiche, oppure miele e noci.
In questo caso potete aggiungere la besciamella nella pirofila seguendo lo stesso procedimento previsto per le lasagne, ossia alternando uno strato di condimento cremoso a uno strato di radicchio e porri.
Contorni di verdure veloci da cucinare: erbette in padella
Le erbette saporite in padella sono un contorno semplice e leggero, che si prepara in un attimo. Le erbette sono ricche di vitamina A e potassio e si possono lessare o cuocere a vapore, come gli spinaci. Questo è un contorno perfetto sia con la carne sia con il pesce. Per preparare le erbette saporite in padella, lavate bene tutte le foglie e tagliate grossolanamente sia foglie sia gambi. Non dovrete asciugare le foglie: se sono ancora leggermente bagnate quando le buttate in padella il gusto sarà migliore! Tagliate a striscioline i pomodori secchi e mettete da parte. Scaldate l’olio d’oliva in una padella antiaderente con lo spicchio di aglio leggermente schiacciato con la lama del coltelli, aggiungete i pomodori secchi e lasciate rosolare a fuoco medio-alto per 1-2 minuti. Poi aggiungete le erbette e lasciate cuocere sempre a fuoco medio, mescolando ogni tanto, fino a quando avranno assorbito tutta l’acqua che hanno rilasciato in precedenza. In tutto ci vorranno circa 10 minuti: a questo punto eventualmente aggiungete un pizzico di sale ma fate attenzione perché i pomodori secchi insaporiscono già molto. Servite le erbette saporite in padella calde o tiepide, aggiungendo eventualmente un filo di olio extravergine di oliva a crudo.
Contorni di verdure veloci da cucinare: funghi freschi
Infine vi proponiamo un contorno realizzato con un prodotto assolutamente di stagione: i funghi freschi! I funghi trifolati sono un contorno molto semplice da preparare: i protagonisti sono proprio loro, principi di fine estate e della stagione autunnale. Per realizzare questi funghi in padella basta un po' di burro e prezzemolo, alla maniera piemontese, per gustare in pochi minuti un piatto che già da solo è prelibato. I funghi trifolati sono perfetti per accompagnare piatti di carne, ottimi con la polenta oppure sul pane, per deliziose bruschette.
Per preparare i funghi trifolati, per prima cosa pulite i diversi tipi di funghi. Noi vi proponiamo di usare porcini, champignon e finferli. Eliminate la parte terrosa con un pennellino o un panno asciutto; tagliate via la parte terrosa del gambo con un coltellino: se dovessero risultare molto sporchi potete passarli molto rapidamente sotto l'acqua corrente, ma fate attenzione perché i funghi assorbono molta acqua. Tagliate a fette sottili i funghi, fate scaldare in una padella antiaderente il burro con l’olio e lo spicchio di aglio tagliato a metà. Fate insaporire e versate nella padella prima i funghi porcini più sodi, fate saltare a fuoco vivace per un paio di minuti e poi unite gli altri funghi. Cuocete ancora un paio di minuti a fuoco vivace, mescolando sempre molto delicatamente per evitare che i funghi si sfaldino in cottura.
Aggiustate di sale e pepe, unite il prezzemolo finemente tritato. Togliete dal fuoco e servite i funghi trifolati caldi o freddi a seconda dell’uso che ne dovete fare. Contrariamente a quanto si possa pensare, i funghi hanno bisogno di una cottura veloce, altrimenti rischiano di diventare una specie di poltiglia: se vogliamo mantenere la forma, quindi, ricordatevi di utilizzare una fiamma vivace.